"Sono già riuscito a vincere una
tappa di Coppa del Mondo, quindi sono molto contento. Ora
entriamo nel clou della stagione agonistica con la finale poi
gli Europei e a fine agosto i Mondiali, un anno post olimpico
intenso". A parlare è Giorgio Malan, torinese, 25 anni,
pentatleta vincitore della medaglia di Bronzo alle Olimpiadi di
Parigi 2024, presente a Novara all'inaugurazione del nuovo
centro McFit in galleria dei Portici. Malan ha commentato
l'eliminazione della prova di equitazione dalle cinque
discipline che compongono il suo sport, sostituita da una corsa
a ostacoli con scivoli, tratti con funi, pneumatici.
"L'eliminazione dell'equitazione è stata un duro colpo per i
nostalgici o anche per gente come me che si è innamorata di
questa disciplina così com'era stata ideata. Ricordiamo che
forse è il più olimpico di tutti gli sport perché creata da
Pierre De Coubertin l'inventore delle Olimpiadi moderne. Già
averlo in passato tolto dal programma olimpico era sbagliato. Mi
rendo conto che gli sport stanno cambiando, bisogna andare
incontro alle nuove tendenze e diventare più moderni, più
televisivi".
"Spero che le novità possano aiutare a farlo conoscere un po'
di più ai giovani, perché è un bellissimo sport che ti regala e
t'insegna tanto. Certo è molto impegnativo, perché le cinque
discipline sono molto diverse far loro, bisogna essere molto
bravi a livello fisico ma anche mentale per passare da uno sport
all'altro". L'azzurro ha poi regalato una curiosità: "Un giorno
abbiamo testato quale fra le cinque discipline, corsa campestre,
gara di spada, i 200 stile libero a nuoto, il tiro con la
pistola e il salto a ostacoli a cavallo dava più scariche di
adrenalina. Le pulsazioni più elevate erano venute
dall'equitazione. Saltare l'ostacolo con il cavallo era qualcosa
di particolare".
Malan l'unico pentatleta a essere stato campione europeo in
tutte le categorie: Under 17 Under 19 Juniores e Senior, primo
nel ranking, ha chiuso l'intervista parlando del futuro: "Quando
si va in gara si va per vincere, però l'obiettivo è anche quello
di costruire una base solida per questo quadriennio in vista del
prossimo impegno olimpico. Speriamo di toglierci qualche
soddisfazione ma soprattutto di lavorare bene".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA