Momenti di paura per Destiny Udogie,
difensore del Tottenham e della nazionale italiana, minacciato
con arma da fuoco a Londra lo scorso 6 settembre. Secondo quanto
riferito da BBC Sport, e confermato oggi dal club londinese, il
giocatore è stato aggredito da un agente sportivo che gli ha
puntato contro una pistola nel corso di un confronto avvenuto
nella zona nord della capitale britannica. Fortunatamente,
nessuno è rimasto ferito.
La Metropolitan Police è intervenuta intorno alle 23:14 a
Cockfosters Parade, nel quartiere di Barnet, dopo la
segnalazione di un uomo minacciato con un'arma da fuoco. Durante
le indagini è emerso che anche un secondo individuo sarebbe
stato minacciato e ricattato dallo stesso aggressore. L'8
settembre un uomo di 31 anni è stato arrestato con l'accusa di
possesso di arma da fuoco con intento di ricatto, estorsione e
guida senza patente, per poi essere rilasciato su cauzione. Le
indagini restano in corso.
Secondo la stampa britannica, alla base dell'aggressione ci
sarebbero tensioni legate a un rapporto professionale tra il
giocatore e l'agente, probabilmente in seguito alla rottura di
un contratto di rappresentanza. Gli investigatori stanno
verificando la dinamica dei fatti e l'effettivo movente, senza
però divulgare ulteriori dettagli sull'identità del sospettato.
Il Tottenham Hotspur ha confermato l'episodio in una nota
ufficiale, assicurando di aver fornito assistenza psicologica al
giocatore. Nonostante l'accaduto, Udogie ha continuato a giocare
regolarmente, compresa l'ultima uscita degli Spurs, 4-0 contro
il Copenaghen in Champions League. Il club inglese ha espressi
apprezzamento per la professionalità del calciatore, che ha
preferito non rilasciare dichiarazioni pubbliche. Arrivato al
Tottenham dall'Udinese nel 2022 per circa 15 milioni di
sterline, il 22/enne veronese ha firmato un contratto
quinquennale e collezionato 76 presenze con gli Spurs. E proprio
l'Udinese ha voluto manifestare solidarietà al suo ex giocatore.
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2 ore fa
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