L’atleta valdostano ha attraversato a tempo di primato uno dei gruppi montuosi più selvaggi del Trentino. Il percorso misura 77 chilometri con 5.000 metri di dislivello
Monica Conforti
19 ottobre - 11:30 - MILANO
Nadir Maguet, per tutti “Il mago”, ne ha combinata un’altra delle sue. Questa volta si è allontanato dalla sua Valle d’Aosta per mettersi alla prova lungo uno dei percorsi più selvaggi della Alpi orientali, il Translagorai Classic, in Trentino che attraversa interamente la catena del Lagorai: 77 km in un ambiente selvaggio e non privo di passaggi delicati. Per completarlo Maguet ha impiegato 9 ore 57’14” migliorando di oltre un’ora il precedente FKT.
Il percorso del Translagorai Classic
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Il percorso di Translagorai Classic misura circa 77 chilometri tra sentieri e tracce tecniche per un totale di 5000 metri di dislivello. Il tracciato attraversa interamente il gruppo montuoso che separa la Val di Fiemme dalla Valsugana dal Passo Rolle alla Panarotta. A differenza delle pur vicinissime Dolomiti, il Lagorai è una catena dove l’ambiente naturale è molto severo e di conseguenza è assai poco frequentata. Un minor afflusso turistico le dona ancora quell’aspetto selvaggio. Durante la traversata s’incontrano soltanto tre rifugi e una strada asfaltata. Per i trekker che di solito impiegano quattro o cinque giorni sono dunque necessarie la tenda e una buona scorta alimentare. Anche per queste ragioni il Lagorai non si presta a competizioni sportive tradizionali, ma è il terreno ideale per un FKT. A oggi è l’unico FKT italiano regolarmente ripetuto.
Nadir Maguet e i suoi record
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Nadir Maguet, classe 1993, non è nuovo a exploit di questo genere. Lo scorso anno, nel volgere di poche settimane, effettuò l’up&down della Punta Walker (4.208 metri) nel Gruppo del Monte Bianco in 3 ore e 19 minuti, e conquistò il record della Skymarathon Sentiero 4 Luglio detenuto da ben 20 anni da una star delle corse in montagna come Mario Poletti. In precedenza aveva già stabilito i record di velocità di scalata su Bernina, Ortles e Grossglockner.
Innumerevoli le sue vittorie sia nel campo dello skyrunning che nello scialpinismo a riprova del suo essere atleta particolarmente poliedrico. Il suo percorso atletico lo vede nascere con gli sci di fondo per poi alzarsi di quota e passare allo skialp e successivamente alla corsa in montagna arrivando ai vertici dello skyrunning grazie anche alla sua esperienza alpinistica su percorsi estremi interpretare volta per volta.
La dichiarazione di Nadir Maguet
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“Sono entusiasta di aver portato a termine con un tempo così soddisfacente la prima parte di un progetto a me caro come Translagorai Classic” ha commentato Nadir Maguet. “Sfiderò nuovamente il Transalgorai con gli sci ai piedi il prossimo inverno. Mi sto preparando duramente e sono determinato a dare il massimo per stabilire un nuovo record anche in quella occasione”. www.translagoraiclassic.com