L'ex Psg blinda la porta all'esordio con la maglia del Manchester City contro lo United. Antonio regala i tre punti ai campani nel derby col Sorrento
Oscar Maresca
15 settembre - 16:52 - MILANO
Un derby è sempre speciale, che si giochi all’Etihad di Manchester oppure all’Arechi di Salerno. Non importa la categoria, conta soltanto vincere. Gigio e Antonio Donnarumma hanno vissuto una domenica speciale: entrambi protagonisti con prestazioni eccellenti. Il numero uno della Nazionale ha esordito con il City di Guardiola asfaltando 3-0 lo United e blindando la porta. Al 61’ con una prodezza su Mbeumo ha pure salvato il risultato. Tanto che Erling Haaland, man of the match, dopo la partita ha detto: “Il premio dovremmo darlo a Gigio”. Oltre 2350 chilometri più a sud, l’altro Donnarumma ha difeso la porta della sua Salernitana nella sfida contro il Sorrento. I granata sono riusciti a imporsi 2-1, decisivo l’ex portiere del Padova al 92’ eroico nel neutralizzare il rigore a Santini. Dopo il fischio finale tutti i compagni sono corsi ad abbracciarlo per festeggiare il trionfo sotto la curva: “Il penalty non l’ho parato da solo – ha detto Antonio -. Ad aiutarmi c’erano tutti i tifosi alle mie spalle”.
Da Manchester a Salerno
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Se Gigio ha già conquistato i tifosi con una gara super, Antonio ha ritrovato fiducia dopo un anno da terzo portiere al Torino con zero presenze. Ha scelto di ripartire dalla Serie C per trovare spazio e ritagliarsi un ruolo da protagonista. Così a 35 anni ha accettato la sfida Salernitana: “Al mio cognome sono abituato, non è un peso – aveva detto al suo arrivo in granata -. Cerco di dare il massimo ogni giorno, me la godo e voglio continuare a dimostrare il mio valore”. Finora sono tre vittorie su tre in campionato per la squadra di mister Raffaele, appena due i gol subiti. Donnarumma ha alzato il muro: “Dopo il rigore parato contro il Sorrento ho sentito subito mio fratello – ha ammesso il classe ’90 -. Ci siamo fatti i complimenti a vicenda”.
Gli anni condivisi al Milan
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Adesso Gigio e Antonio sono lontani, il più “piccolo” dei Donnarumma ha cominciato la nuova avventura in Premier League. Il fratello maggiore invece è tornato in C dopo la parentesi al Padova. Insieme hanno vissuto l’esperienza al Milan tra il 2017 e il 2021. Con Antonio nel ruolo di terzo sempre pronto a supportare Gigio. In totale, il classe ’90 ha collezionato tre presenze nei quattro anni in rossonero. Dal derby contro l’Inter ai quarti di Coppa Italia del 2017 alla sfida di Europa League contro il Ludogorets. Vincendo e mantenendo sempre la porta inviolata. Ci è riuscito anche due stagioni dopo, sempre in Coppa Italia, con un netto 3-0 rifilato alla Spal. Nonostante il poco spazio, il più grande dei Donnarumma ha chiuso la sua avventura al Milan diventando il primo portiere a non subire gol in almeno 300 minuti giocati. Le strade di Gigio e Antonio si sono separate quattro anni fa, quando il numero uno della Nazionale ha scelto Parigi e l’altro si è trasferito al Padova. Ma il loro rapporto è rimasto più solido che mai: continuano a sentirsi ogni giorno scambiandosi pareri e consigli. Anche complimenti, come dopo i due derby vinti. Dall’Eithad all’Arechi, nel segno di una domenica davvero speciale.