Il Brescia Calcio, società fondata nel 1911, ha perso lo status professionistico e la licenza. In conseguenza non sarà iscritto al campionato di Serie C 2025-'26. Lo ha annunciato la Federcalcio con un comunicato. Il Consiglio Federale della Figc "prende atto della intervenuta non concessione alla società Brescia Calcio della licenza nazionale per la stagione 2025-'26 e della conseguente non ammissione al campionato di Serie C 2025-'26", vi si legge. Nella sua decisione, la Figc dettaglia le numerose violazioni amministrative e i mancati pagamenti che hanno portato a questa decisione.
Massimo Cellino, proprietario del club lombardo dal 2017, aveva tempo fino al 6 giugno per versare parte degli otto milioni di euro di arretrati fiscali e altri pagamenti in ritardo. Il Brescia è stato penalizzato di otto punti (quattro in questa stagione, quattro nella prossima) per queste violazioni amministrative. In 23 stagioni di Serie A (l'ultima nel 2019-'20), il Brescia ha ottenuto il suo miglior piazzamento con l'ottavo posto nel 2000-2001. La sua maglia é stata indossata, tra gli altri, da giocatori come Roberto Baggio, Alessandro Altobelli, Andrea Pirlo e Luca Toni, così come da Pep Guardiola.
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