Morto Felix Baumgartner: malore in volo a Fermo per il re delle imprese impossibili

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Il base jumper austriaco, 56 anni, è scomparso mentre volava in parapendio nelle Marche. Precipitato in una piscina a Porto Sant'Elpidio, ferita anche una ragazza

17 luglio 2025 (modifica alle 19:52) - MILANO

L'uomo delle imprese impossibili, questa volta, non ce l'ha fatta. Felix Baumgartner è morto a 56 anni, mentre tentava l'ennesima sfida della sua vita tutta adrenalina. Il base jumper e paracadutista austriaco è precipitato in una piscina di una struttura ricettiva di Porto Sant'Elpidio, nelle Marche, probabilmente a causa di un malore durante un lancio dal parapendio. Nell'incidente ha urtato anche una ragazza, rimasta ferita ma per fortuna non in gravi condizioni. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino l'uomo dopo l'impatto avrebbe subito perso conoscenza andando in arresto cardiaco. Inutili i tentativi di soccorso, compreso l'elisoccorso che era stato organizzato per trasportarlo all'ospedale 'Torrette' di Ancona, dove Baumgartner non è mai arrivato: il suo cuore aveva infatti già cessato di battere. 

l'impresa dalla Stratosfera

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Tante le imprese realizzate da Felix Baumgartner nel corso della sua carriera: dal volo in caduta libera sul canale della Manica fino al lancio dalla stratosfera, realizzato nel 2012, con cui ha infranto diversi record. In quell'occasione, Baumgartner si era lanciato dall'altezza di oltre 24 miglia (più di 39 chilometri), con una velocità stimata in 833,9 miglia all’ora (1.342,8 chilometri orari) durante i 4 minuti e 22 secondi di caduta libera: è diventato così il primo uomo a infrangere la velocità del suono (1.110 km/h) al di fuori di un veicolo. Nell'ultima settimana si trovava in vacanza nelle Marche insieme alla famiglia: nelle ultime ore aveva postato diverse storie su Instagram in cui mostrava ai quasi 200mila followers i suoi ultimi voli con il parapendio, sua grande passione. Tanto che sull'avambraccio destro si era tatuato la frase "born to fly", ossia "nato per volare". Nelle tante interviste rilasciate dopo l'impresa aveva pronunciato una frase rimasta nella storia: "Io appartengo all'aria, sono nato per queste emozioni".

La Gazzetta dello Sport

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