"A settembre Genova formalizzerà la
candidatura per ospitare gli Europei di calcio nel 2032, sarà
una competizione difficile e ambiziosa, l'obiettivo del Comune è
avere uno stadio moderno e funzionante sette giorni su sette nei
prossimi decenni per la città". Lo dichiara la sindaca di Genova
Silvia Salis al termine di un incontro a Palazzo Tursi con il
delegato Uefa presso il comitato organizzatore italiano per gli
Europei del 2032 Michele Uva, i rappresentanti della Figc
Giovanni Spitaleri e Matteo Galdelli, i vertici di Genoa e
Sampdoria.
"Il Comune di Genova, Genoa e Sampdoria vogliono correre per
questa gara molto difficile e ambiziosa - spiega Salis -
l'obiettivo è lasciare a Genova uno stadio migliore, che possa
essere all'altezza delle grandi competizioni sportive che
ospiterà e dei grandi eventi, funzionante sette giorni su sette,
che abbia criteri di modernità e che possa servire Genova nei
prossimi decenni, nel migliore dei modi".
"Siamo consapevoli che l'obiettivo sia ambizioso e molto
sfidante: - continua la sindaca - abbiamo come faro i ben 130
criteri, stringenti e ancora più complessi rispetto a tre anni
fa, che la Uefa richiede per concorrere all'assegnazione.
Lavoreremo su queste indicazioni ed entro il 10 settembre
formalizzeremo la nostra candidatura. Lo step successivo sarà,
entro il 31 luglio 2026, la presentazione di un progetto che
abbia la sostenibilità strutturale ed economica e i criteri
richiesti dalla Uefa per concorrere".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA