Deludono Marini e Bianchi, campioni del Mondo e d'Europa uscenti. Macchi si ferma ai quarti, ko 15-14. Sempre nei quarti stop per Fiamingo e Santuccio
dal nostro inviato Mario Canfora
23 luglio - 20:28 - TBILISI (GEORGIA)
Italia fuori dalle medaglie ai Mondiali di Tbilisi sia nel fioretto maschile individuale sia nella spada femminile: possibile? Sì, abbastanza a sorpresa. "Ed è una cosa che fa notizia", dicono un po' tutti gli azzurri. Tra i maschi va fuori il campione mondiale uscente (Marini), quello europeo (Bianchi), il vicecampione olimpico (Macchi), ai quali si è unito anche Foconi. Migliore sorte non è andata alle donne, con Fiamingo e Santuccio fermatesi ai quarti.
l'ultimo a uscire
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Andiamo per ordine. Filippo Macchi è stato l'ultimo ad arrendersi nei quarti, perdendo 15-14 dal coreano Choi Chun Yin che ha poi conquistato l'oro battendo in finale il russo Kirill Borodachev che gareggiava come atleta neutrale. Per il vice campione olimpico una gara a strappi, che ha anche avuto la possibilità di vincere, con l'amarezza dell'ultima stoccata subita. "Non ero al meglio ma potevo farcela: ora sotto con la prova a squadre".
marini ko
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Fuori ai sedicesimi Tommaso Marini, beffato dal giapponese Nagano sul 15-14 dopo una rimonta incredibile dal 9-14. Nel turno successivo perde Alessio Foconi, che contro Kiril Borodachev va sotto, rimonta, manda tutto all’ultima stoccata prima di subire anche lui la beffa. Stop agli ottavi di finale anche per Guillaume Bianchi, ko sempre da Choi per 15-10.
spada ai quarti
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Nella spada femminile, invece, Santuccio e Fiamingo si sono fermate nei quarti, sconfitte dalle estoni Embrich (15-13) e Lehis (15-11). Eliminate in precedenza Giulia Rizzi e Sara Maria Kowalczyk. L'oro è andato all'ucraina Vlada Kharkova.
programma
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Domani, terza giornata della rassegna iridata: in programma i tabelloni preliminari della sciabola maschile e del fioretto femminile. Nella sciabola maschile saranno in pedana a caccia del pass per il tabellone principale Pietro Torre e Matteo Neri, mentre sono già qualificati per diritto di ranking Luca Curatoli e Michele Gallo. Nel fioretto femminile, invece, nessuna azzurra in pedana: entreranno in gara direttamente dopo domani – essendo tra le prime sedici del ranking mondiale – Martina Favaretto, Arianna Errigo, Martina Batini e Anna Cristino.