Dopo Giannis e Thanasis, i Bucks firmano anche Alex
Antetokounmpo è un cognome destinato a restare nella storia dello sport. E non solo per le imprese di Giannis. I Milwaukee Bucks hanno infatti messo sotto contratto Alex Antetokounmpo con un two-way contract, l’accordo che consente a un giocatore di alternarsi tra la NBA e la squadra affiliata di G-League. Per la prima volta nella storia della lega, tre fratelli giocheranno nella stessa franchigia, anche se Alex passerà del tempo con i Wisconsin Herd, in G League. Il più giovane della famiglia, - 50 partite disputate con gli Herd tra il 2022 e il 2024 con 5.8 punti e 3 rimbalzi di media - si aggiunge al due volte MVP Giannis e a Thanasis, che insieme avevano conquistato il titolo nel 2021.Il quarto fratello cestista, Kostas, campione NBA nel 2020 con i Los Angeles Lakers, milita invece quest’anno nell’Olympiakos. Le voci di una possibile trade che coinvolga Giannis sono state insistenti per tutta l’estate e non si sono placate nemmeno ora, con la regular season alle porte. A meno che Milwaukee non dimostri sul campo di poter competere per il titolo, se ne parlerà a lungo. Aver riportato in squadra prima Thanasis – rifirmato dopo aver saltato la scorsa stagione per la rottura del tendine d’Achille – e ora anche Alex rientra nel tentativo della franchigia di trattenere la sua stella. Ma difficilmente la sola presenza dei fratelli potrà bastare.
la storia
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Quella degli Antetokounmpo è una vicenda da film – letteralmente: Rise, uscito nel 2022, racconta la loro incredibile ascesa. Tutto comincia all’insegna di grandi difficoltà: Vera e Charles Antetokounmpo emigrano dalla Nigeria alla Grecia nel 1991, alla ricerca di una vita migliore, lasciando in patria con i nonni il primogenito Francis. Senza permesso di soggiorno, trovare lavoro è quasi impossibile. Così Giannis e Thanasis iniziano presto a contribuire: vendevano occhiali, borse, CD e DVD per le strade di Atene, racconta Giannis, da quando aveva sei fino ai diciassette anni. La sopravvivenza dipendeva dall’impegno di tutti. Poi arrivò il basket. Un allenatore notò giocare Thanasis e Giannis, quindi il Filathlitikos, la A2 greca, le prime voci su Giannis, un talento fuori dal comune, gli scout sulle tribune, la chiamata al Draft 2013. E per il resto, il sogno continua. La magia non si è fermata a Giannis: Thanasis (classe 1992), Kostas (1997) e ora Alex (2001) hanno seguito la stessa rotta verso la Nba, trasformando un sogno nato per le strade di Sepolia, quartiere popolare di Atene, in una delle saghe più straordinarie del basket mondiale.