Prima conferenza stampa della vigilia per Max Allegri che sabato a San Siro affronterà la neopromossa guidata da Nicola
Giada Bertolini
22 agosto - 14:14 - MILANO
Dopo l’esordio anomalo vissuto in Coppa Italia dalla tribuna, contro la Cremonese Massimiliano Allegri torna a sedersi sulla panchina del Meazza. Appuntamento con la neopromossa alle ore 20.45 per la gara valida per la prima giornata di questa Serie A 2025-26. Nel consueto appuntamento della vigilia, Max Allegri si è detto pronto a tornare in panchina dopo un anno di stop. Ma oltre alle proprie sensazioni, il nuovo tecnico rossonero ha presentato la gara. "Le prime partite di campionato sono sempre le più difficili, perché la condizione non è ottimale e c'è il mercato aperto", ha commentato il tecnico, che poi si è soffermato anche sui singoli, dalla condizione di Leao all'impiego di Modric e fino alla scelta della linea difensiva. Ecco i temi trattati nella conferenza stampa più interessanti per il fantacalcio.
leao
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"Aggiornamenti su Rafa Leao non ce ne sono, sta bene e speriamo di averlo a Lecce altrimenti lo vedremo dopo la sosta".
a centrocampo
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"Oggi pomeriggio deciderò su Modric se titolare o gara in corso. Loftus e Fofana hanno tecnica e fisicità: a fine anno, devono aver fatto minimo 15 gol". E poi alla domanda di come sia allenare Modric, Max ha risposto così: "Parlare tecnicamente di Modric non c'è bisogno. È meraviglioso quando tocca la palla, la tocca più d’esterno che di interno. Non può avere la fisicità di vent’anni fa quindi cercheremo di gestire al meglio l’annata. Lui ha dato grande disponibilità, a livello fisico sta molto bene".
difesa
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"Quattro centrali sono pochi? Non direi, e poi di questi quattro centrali due, come De Winter e Tomori, possono giocare a destra, oltre a Jimenez e Athekame. Sono molto sereno. L'importante è stare tutti bene".
modulo
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"Al momento, avevamo Leao, Pulisic e Saelemaekers davanti. Poi che siano più vicini o lontani, in qualche modo li mettiamo in campo. Sono molto contento di come si sta comportando Gimenez, speriamo che domani riesca a tenere tutta la partita. Bisogna essere molto bravi nel lavoro quotidiano, mantenendo l'equilibrio. Poi non è questione di difesa a tre o quattro, ma di caratteristiche di giocatori: se metto un altro al posto di Tomori quarto basso, avrò più spinta. Ma si può giocare in vari modi".