L'assemblea dei soci approva i conti 2024-25: + 3 milioni. Decisiva la plusvalenza di Reijnders. Aumentano ancora gli introiti da merchandising. Il club rossonero continua a operare in regime di autosufficienza
L’assemblea dei soci del Milan ha approvato il bilancio al 30 giugno 2025, che ha registrato un risultato positivo di 3 milioni di euro. Terzo utile consecutivo, dopo il +6 del 2022-23 e il +4 del 2023-24: è la prima volta nella storia moderna rossonera. Decisiva la cessione di Reijnders, contabilizzata a giugno: 55 milioni dal Manchester City, per una plusvalenza di 42 (l’olandese aveva un costo residuo di 13). Dall’estate 2022, cioè da quando ha acquisito il club rossonero, RedBird ha gestito il Milan in regime di autosufficienza raccogliendo i frutti della ristrutturazione aziendale portata a compimento da Elliott. Se il fondo di Singer, subentrato all’inadempiente Li Yonghong nel 2018, aveva riversato 565 milioni in una società inizialmente al collasso, la società di private equity di Gerry Cardinale si è potuta concentrare sugli investimenti infrastrutturali. Gli apporti di capitale versati da RedBird nel 2023 e nel 2024, per un ammontare di 55 milioni, erano infatti funzionali alla copertura dei costi direttamente o indirettamente correlati al progetto del nuovo stadio.
san siro e san donato
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L’assemblea cade proprio nel giorno del rogito di acquisto di San Siro e delle aree circostanti da parte di Inter e Milan. La società rossonera aveva profuso energie e denari per la soluzione alternativa di San Donato rilevando terreni per 490mila metri quadri di superficie, attraverso la controllata Sportlifecity. La firma apposta oggi sull’impianto cittadino rende, ora, inutile il piano B. Nella relazione di bilancio, gli amministratori scrivono che si stanno valutando diverse ipotesi, tra cui "la realizzazione di un’arena sportiva, di dimensioni più ridotte rispetto all’originario stadio (circa 18.000 posti contro gli oltre 70.000 previsti dallo stadio), che, grazie ad eventi sportivi e di altro genere, possa remunerare in modo soddisfacente gli investimenti effettuati". Per ora non sono state identificate perdite di valore sulla partecipata e su quei terreni, ma nel frattempo sono stati svalutati, in parte, i costi sostenuti per lo sviluppo dello stadio. Un onere da 11 milioni è andato ad appesantire il conto economico 2024-25, assieme alla svalutazione di giocatori ceduti in estate, per 9 milioni (tra cui Emerson Royal 3,5 e Morata 2,9).
calciomercato
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Va detto che la generazione di cash-flow e di utile viene costantemente reinvestita per il rafforzamento della squadra. Nella scorsa stagione sono stati effettuati acquisti per 123 milioni: Gimenez 30, Fofana 26, Pavlovic 18,5, Morata 17, Emerson Royal 16, Bondo 10,5 le operazioni significative. Ciò ha portato a un incremento di 14 milioni del budget annuo per la rosa: gli stipendi dei tesserati sono saliti da 155 a 160 milioni, gli ammortamenti da 75 a 84. A fare da contraltare, in tempi recenti, la leva del player trading. Se l’esercizio 2023-24 aveva beneficiato della maxi-plusvalenza di Tonali, quello appena approvato ha potuto contare sulla valorizzazione di Reijnders (riconosciuto all’Az Alkmaar un premio di 3 milioni), e non solo. Plusvalenze di 13 milioni per Kalulu e di 2,5 per Simic, sell on fee di 6,5 per Maldini e di 6 per Brescianini. Compresi i prestiti e altri bonus, il totale degli introiti da calciomercato è stato pari a 83 milioni: è il record per il Milan americano.
merchandising
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Ma la nota più lieta del bilancio è rappresentata dalla continua crescita del fatturato caratteristico, sul solco del progetto implementato da RedBird che ha messo a disposizione l'esperienza e il know-how nei settori dello sport, dei media e dell'intrattenimento. Nel 2019-20 i ricavi, al netto del player trading, erano di appena 164 milioni. Nel 2023-24, per la prima volta, è stato sfondato il muro dei 400 e l’anno scorso ci si è attestati a quota 411. Se i diritti tv sono lievemente aumentati (da 154 a 152 milioni) e lo stadio (70) e le sponsorizzazioni (91) sono in linea col 2023-24, gli altri proventi commerciali sono balzati da 53 a 62 milioni grazie alle vendite e-commerce e al nuovo store di via Dante. E poi c’è stato l’incasso di 9 milioni relativo alla fee di un nuovo partner. Quanto alla sponsorizzazione con il governo della Repubblica Democratica del Congo, che includeva il retro della maglia, il Milan ha interrotto il contratto lo scorso gennaio a seguito del mancato pagamento di quanto pattuito. Il club ha promosso un arbitrato, ha quindi ottenuto una transazione e poi, a maggio, ha sottoscritto una nuova intesa triennale con diritti differenti dall’accordo originario.
uefa e prospettive
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I conti positivi hanno consentito, ovviamente, ai rossoneri di raggiungere tutti gli obiettivi del settlement agreement con l’Uefa. E visto l’utile 2024-25, è stato liberato il fondo rischi da 11 milioni precedentemente iscritto a bilancio per pagare eventuali multe. Il Milan continua a non avere debiti tipo obbligazioni, sebbene abbia fatto maggiore ricorso al factoring (da 99 a 136 milioni) cedendo i contratti dei diritti tv e dello sponsor Emirates. Di conseguenza, al 30 giugno 2025 la posizione finanziaria netta è peggiorata di 43 milioni: -93. La struttura patrimoniale resta molto solida: 199 milioni di patrimonio netto. A febbraio l’azionista RedBird si è impegnato, con una lettera, a supportare finanziariamente il Milan fino al 30 giugno 2026. Nell’attuale stagione il club dovrà fare a meno degli introiti della Champions. "Gli amministratori - si legge nel paragrafo relativo all’evoluzione prevedibile della gestione - stanno perseguendo un piano di sviluppo mirato al mantenimento di un sostanziale equilibrio ricavi/costi". Il bilancio 2025-26 dovrebbe chiudere in perdita, anche se dipenderà dai risultati sportivi e dai riscatti di alcuni giocatori (come Chukwueze). È stato predisposto un budget che prevede il ritorno nelle coppe nel 2026-27 ed è stata fatta "un’analisi di sensitività" che ipotizza lo scenario peggiore. In entrambi i casi, secondo i manager rossoneri, i flussi di cassa attesi sono ritenuti sufficienti a garantire la continuità aziendale, in virtù anche delle linee di finanziamento attive e non totalmente utilizzate, non rendendo necessario il ricorso all’equity dell’azionista. Cardinale, insomma, può stare tranquillo e focalizzarsi sul prestito da rimborsare a Elliott: 489 milioni più interessi entro luglio 2028.
sostenibilità
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Per la prima volta in Italia, a parte i club quotati, il Milan ha pubblicato il suo report di sostenibilità in allineamento con il bilancio consolidato. "Tra le principali novità di questa edizione figurano una policy innovativa a tutela della maternità delle tesserate rossonere e nuove procedure di selezione e valutazione dei fornitori, nel quadro di un più ampio rafforzamento delle progettualità sociali e delle iniziative di monitoraggio e riduzione dell’impatto ambientale del club", si legge nella nota della società rossonera.



