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Diventato famoso con la saga di 365 giorni su Netflix, l'attore pugliese è ormai una star internazionale: "I David non mi interessano"
Riccardo Cristilli
20 maggio - 12:58 - MILANO
Michele Morrone è uno degli ospiti della puntata di Belve in onda questa sera, martedì 20 maggio, su Rai 2 e in streaming su RaiPlay. Come sempre capita con la trasmissione condotta da Francesca Fagnani, per stuzzicare la curiosità del pubblico sono state rilasciate alcune anticipazioni delle dichiarazioni degli ospiti della puntata.
chi è Michele morrone?
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Se Raz Degan ha parlato della sua insolita pratica sessuale, Michele Morrone ha spaziato dalla sua vita da attore pugliese a Hollywood, al periodo di depressione dopo la separazione dalla moglie Rouba Saadeh, stilista libanese collaboratrice di Elie Saab con cui ha avuto due figli e da cui ha divorziato nel 2018. Nato a Bitonto nel 1990, Michele Morrone si è trasferito a Roma quando a 20 anni col sogno di diventare attore, iniziando a lavorare in fiction come Squadra Antimafia, Provaci ancora Prof!, Come un Delfino, Che Dio ci aiuti. Nel 2016 è arrivato secondo a Ballando con le Stelle, poi sono arrivati il ruolo da protagonista nella fiction Sirene di Rai 1, I Medici ma la vera svolta è nel 2020 con il film erotico/thriller polacco 365 giorni che è diventato un fenomeno globale grazie a Netflix, portando alla realizzazione di due sequel. Nello stesso 2020 ha pubblicato il suo primo album che soprattutto in Polonia ha avuto grande successo e ha fondato AurumRoma un marchio di moda da mare per donne. Recentemente è stato nel cast di Un altro piccolo favore uscito su Prime Video e ha recitato accanto a Megan Fox nel film Subservience.
contro i david
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Con una carriera ormai lanciata a livello internazionale, Michele Morrone a Belve ha accusato gli attori italiani di "non avere l'umiltà delle star hollywoodiane, che hanno gli Oscar mica di David. Qui da 30 anni si premiano tra loro. A me dei David di Donatello non frena niente". Ha ammesso che aspirava da sempre ad arrivare a Hollywood: "Non mi sono mai immaginato nel circoletto italiano. Oggi sono invidiato, c'è un grosso pregiudizio su di me". Il successo improvviso e globale di 365 giorni lo ha un po' travolto: "Mi ha dato un cazzotto enorme" ma anche tanti follower sui social e diverse opportunità lavorative soprattutto all'estero. Nel terzo film della saga di 365 giorni c'è anche un bacio con un altro uomo e Francesca Fagnani gli ha chiesto se fosse stato l'unico dato: "No, mi è capitato per una mia curiosità, non erano mai baci sentimentali".
alcol e droga
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Nel corso dell'intervista Michele Morrone ha raccontato che per un anno e mezzo è stato drogato a sua insaputa, da una ragazza che gli somministrava delle pozioni fatte con fiori secchi imbevuti di una sostanza: "Per un lungo periodo non ragionavo bene, mi sono accordo che mi dava delle cose a mia insaputa. Uno dei capitoli più infelici della mia vita". Non è stato semplice anche il periodo dopo il divorzio in cui ha vissuto un periodo di profonda depressione affrontato nel peggiore dei modi: "Bevevo tantissimo per anestetizzare il dolore. Prendevo una bottiglia di vino e mi ubriacavo. Una, due, tutti i giorni, in qualche modo devi anestetizzare il dolore e io l'ho fatto nel modo più economico e distruttivo, bevevo tantissimo". E in quel periodo ha anche rischiato il coma etilico: "Ho superato una linea e poi ho visto un'altra linea che mi ha portato oltre...ho rischiato".
