
Doveva essere la stella più luminosa di Parigi, è finita con uno strascico legale a otto cifre. Kylian e il suo ex club si trovano contro al Mondiale per club, e si portano dietro una battaglia degna di una spy story
Alessandro Grandesso
7 luglio - 12:55 - PARIGI
Non ci poteva essere sfida più esplosiva. Ma tra il Paris Saint Germain e Kylian Mbappé è un intreccio infinito, un'epopea di un grande amore finito in guerra aperta, tra richieste milionarie di stipendi non versati, denunce per molestie persecutorie, dopo un idillio maturato in campo e marcito tra incomprensioni e minacce. Insomma c'è un po' di tutto in quel rapporto iniziato nel 2017 con l'acquisto da 180 milioni, esauritosi poco più di un anno fa quando il bomber ha lasciato Parigi dopo sette stagioni ricche di emozioni e delusioni. Sembrava potesse essere la grande svolta per l'attaccante che aveva scelto il Real Madrid per vincere tutto. E invece a riempire la bacheca è stato il club dell'emiro del Qatar, aggiudicandosi anche l'agognata Champions League, senza il bomber di Bondy. E ora in ballo, mercoledì sera, c'è un posto in finale del Mondiale per chiudere definitivamente i conti di una storia che si porta dietro strascichi e rancori.