Martin Palermo e quella maledetta domenica. Con 3 rigori

Il c.t. Bielsa aveva puntato su di lui lasciando a casa Batistuta e Crespo. E lui, l'idolo del Boca, lo "ripagò" contro la Colombia compiendo un'impresa impossibile. "Se ci fosse stato un quarto rigore avrei calciato anche quello".

Se non è maledetto uno così, chi volete che lo sia? Alla fine, che cosa gli avranno detto i suoi compagni e l'allenatore? Soltanto poche parole a mo' di consolazione: "Sei riuscito in un'impresa impossibile". E magari lui, già noto alle cronache per la smisurata presunzione, avrà accennato a un sorriso da bullo e avrà aggiunto: "Se non ci pensavo io, chi poteva farla una cosa del genere?". Il risultato è che oggi, quando si cerca in rete un calciatore che ha sbagliato addirittura tre rigori nel corso della stessa partita, salta sempre fuori il suo nome: Martin Palermo. Nazionalità argentina; ruolo centravanti, piede preferito il sinistro. E poi, indagando un po', si trovano anche il luogo e la data del misfatto: 4 luglio 1999, a Luque, in Paraguay, durante la Coppa America.