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Le indiscrezioni, gli acquisti e le cessioni: tutto il calciomercato di oggi
22 agosto 2025 (modifica alle 07:39) - MILANO
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massara punta embolo
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L’unica certezza è che l’intrigo Jadon Sancho non diventerà un tormentone. La Roma aspetterà altre 48 ore, non di più, nella speranza che l’inglese possa sciogliere le sue riserve. Poi virerà su altri profili. Solo il Manchester United, con cui il d.s. Ricky Massara ha già l’accordo (sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 23 milioni), può a questo punto pressare e convincere la prima scelta di Gian Piero Gasperini e i suoi agenti ad abbassare le pretese. E mentre anche attorno all’altra operazione in corso che riguarda il jolly Fabio Silva è salita allo stesso modo la tensione per l’inserimento repentino del Borussia Dortmund, il club giallorosso ha compiuto nelle ultime un passo in avanti, per cautelarsi, nella direzione di Breel Embolo, l’attaccante del Monaco che rappresenta un buon profilo per esperienza, duttilità e fiuto del gol. Attaccante tuttofare in scadenza di contratto che la Roma può prendere a condizioni più favorevoli per 15 milioni e che costituirebbe una valida alternativa al portoghese Fabio Silva, per il quale è sceso in campo ieri il Borussia con l’intenzione di chiudere in fretta. E così la Roma non vuol correre ulteriori rischi, tenendo viva la trattativa con il Monaco per l’attaccante di origini camerunensi. Che può giocare anche da seconda punta e spaziare all’occorrenza su tutto il fronte offensivo grazie alle indubbie doti fisiche
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il toro accoglie il regista del futuro
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Ancora qualche ora e il Torino avrà nella sua rosa un nuovo regista. Kristjan Asllani ieri sera ha varcato per la prima volta il cancello del Filadelfia, dopo che nel pomeriggio aveva affrontato le visite mediche di rito all’Istituto di Medicina dello Sport. L’annuncio è atteso per oggi, dopo che sarà firmato il contratto. Il centrocampista albanese arriverà dall’Inter con la formula del prestito con diritto di riscatto: un milione subito nelle casse del club nerazzurro, e se a fine stagione si deciderà di farlo rimanere in granata ne serviranno altri 12. Si tratta del settimo colpo di mercato dell’estate, il settimo rinforzo per il nuovo tecnico Marco Baroni: il primo era stato il centrocampista Tino Anjorin, poi è giunto il difensore Ardian Ismajli, quindi a stretto giro è stata la volta delle ali Cyril Ngonge e Zakaria Aboukhlal e del portiere Franco Israel, infine di una punta come Giovanni Simeone. Asllani è il tassello che va a completare il centrocampo, quell’uomo di regia di cui aveva parlato il presidente Urbano Cairo lunedì sera dopo la vittoria di Coppa Italia con il Modena
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rebus lucumì
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Adesso manca solamente una pedina. Oppure due. Vincenzo Italiano vede completarsi il puzzle con (per ora) sette acquisti, ovvero Immobile, Bernardeschi, Pobega, Vitik, Heggem, Zortea e Rowe. Ne manca un altro, il centrocampista. Il tutto al netto delle “lune” di Jhon Lucumi. Veniamo alla scelta di mezzo: sfumato Asllani, il Bologna è tornato su Nicolussi Caviglia per il quale però ieri si è mosso anche il Sassuolo. Poi, gli altri nomi: da Mandragora a Pessina, al netto di un interno giovane che potrebbe essere sfuggito ai radar dei media. E in difesa? Jhon Lucumi resta sulla sana “graticola” delle scelte da fare e delle volontà da seguire: il Sunderland si è spinto oltre i 25 milioni di euro toccando quasi la cifra della clausola (28) scaduta il 10 agosto; il colombiano riflette ma il Bologna di riflettere non ne ha voglia perché – dopo l’estensione unilaterale del contratto fino al 2027 – vuole tenerlo. I discorsi verranno riavviati: Heggem, esperto, 26 anni, nazionale norvegese, sa di sostituto preso in anticipo ma per ora il Bologna non ha alcuna intenzione di cedere alla voglia di Premier di Lucumi. Attendere, prego
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bologna, ecco l'acquisto pù costoso dell'era saputo
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Agile, svelto, fulminante, padrone di giocate e anche di gol di un certo tipo, belli insomma. E pure pesanti. Jonathan Rowe è pronto ad atterrare sul pianeta-Bologna, il dopo-Ndoye (come ormai ipotizzato da tre giorni) è praticamente suo. A Vincenzo Italiano ha ricordato proprio lo svizzero per certe caratteristiche. Il “motore” è un vocabolo che il tecnico del Bologna usa spesso per definire la continuità di rendimento dentro la stessa gara, l’andare e il venire, dietro o in mezzo al campo, la capacità di avere il gas da spingere nel momento in cui c’è da saltare l’uomo, l’idea di poterlo tenere in campo anche fino allo sfinimento. Sa di predestinato. Certamente è il prescelto. Ed è il colpo più costoso dell’era Saputo, dal 2014: 19,5 milioni, quindi oltre i 18 spesi per Barrow, più una percentuale del 10% sulla futura rivendita. Alle 19 di ieri sera il Bologna attendeva l’ultimo ok. Ci stava dietro da tempo: l’erede di Ndoye è dura diventarlo in un attimo, ma col tempo Italiano è convinto che succederà: Rowe è di piede destro che gioca solitamente sulla fascia opposta, quella mancina
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chi sostituisce krstovic in salento?
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Ora il Lecce punta ad ufficializzare il successore di Krstovic. Il nome in cima alla lista è quello dell’attaccante serbo Nikola Stulic, 23 anni, del Charleroi e con un contratto in scadenza. Il Lecce starebbe valutando le punte italiane in uscita dal Como: Cutrone, Cerri e Belotti (attenzionato più il primo)
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il colpo più costoso del lecce
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Il Lecce ha completato il reparto difensivo con l’ingaggio del centrale Jamil Siebert. Vicecampione d’Europa Under 21 con la Germania, 23 anni, è stato prelevato dal Fortuna Dusseldorf (seconda divisione) per 6 milioni. Si tratta dell’acquisto più oneroso della gestione Sticchi Damiani. Sbarcato ieri pomeriggio a Brindisi con un volo privato, il pilastro di 193 centimetri si è diretto a Lecce per le visite mediche di rito. Sarà lui a raccogliere la pesante eredità dell’ex capitano Baschirotto, ceduto alla Cremonese. Siebert nei mesi scorsi aveva trovato l’intesa con il Pisa, che non ha raggiunto l’accordo con il club tedesco
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sanabria già al lavoro
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Antonio Sanabria è un nuovo giocatore della Cremonese. L’attaccante paraguayano ieri si è aggregato ai compagni per il primo allenamento agli ordini di Nicola. La società ha comunicato il suo acquisto a titolo definitivo dal Torino per 2,5 milioni e mezzo di euro, il giocatore ha firmato un contratto triennale. Ha scelto come numero di maglia il 99 e ieri pomeriggio è stato salutato dai tifosi davanti allo store della società. Sanabria potrebbe già essere titolare nella squadra che domani affronterà il Milan a San Siro
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il simbolo del sassuolo
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Vuole il luogo comune che le bandiere non sventolino più nel calcio moderno. Ma qualche eccezione conferma la regola ed ecco il rinnovo contrattuale di Domenico Berardi, che allunga il suo accordo con il Sassuolo – il contratto siglato in precedenza scadeva nel 2027 – al 2029. La notizia l’ha diffusa il Sassuolo stesso, annunciando di aver fatto del suo giocatore più decisivo di sempre – 400 presenze, traguardo tagliato una settimana fa in Coppa, 148 gol e 110 assist in tutte le competizioni – un neroverde a vita. Classe 1994, calabrese di Cariati Marina, scoperto dagli scout neroverdi per caso – stava facendo una partita a calcetto con amici a Modena – l’attaccante neroverde chiude in un certo senso, il cerchio aperto nell’estate del 2012, quando Eusebio Di Francesco lo tolse alla Primavera per aggregarlo in prima squadra. Da lì, per Berardi, un crescendo inarrestabile, che lo ha proposto al calcio dei grandi – in azzurro ha vinto anche un Europeo – senza tuttavia allontanarlo mai del tutto da quella Sassuolo che Berardi stesso ha sempre sentito casa sua. Al plenipotenziario neroverde ha fatto eco lo stesso Berardi. "Sassuolo – ha detto Domenico - è casa. Far parte del Sassuolo vuol dire far parte di una famiglia. La maglia neroverde rappresenta la mia storia, la mia carriera, la mia passione. Qui sono diventato uomo e calciatore e sono felice ed orgoglioso di continuare a vivere emozioni uniche con questi colori. Ringrazio la famiglia Squinzi, la dirigenza, tutta la società, lo staff, i compagni e i tifosi per essere stati sempre al mio fianco"
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mosse cremonese
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Ieri visite mediche anche per il centrocampista argentino Martin Pajero prelevato dall’Udinese: un milione per il prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza. Adesso il d.s. Simone Giacchetta può cercare di chiudere la trattativa con il Monza per Colpani, la scorsa stagione alla Fiorentina. Poi si penserà ad un difensore centrale di esperienza. In uscita, Castagnetti sembra essere più vicino al Cesena
live calciomercato
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Tutte le trattative, i retroscena di mercato, le ufficialità tra acquisti e cessioni di oggi, venerdì 22 agosto.
La Gazzetta dello Sport
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