
Daniele Particelli
21 maggio - 20:00 - MILANO
Con un po' di pazienza è possibile identificare quali tipi di alimenti causano fastidi specifici e sostituirli temporaneamente con cibi più tollerabili
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Le alternative ai cibi ad alto contenuto di Fodmap
Se, per motivi di salute, si è costretti a seguire una dieta a basso contenuto di Fodmap, i carboidrati a catena corta che vengono scarsamente assorbiti nell’intestino tenue e rapidamente fermentati dai batteri intestinali, questo non significa dover necessariamente rinunciare al piacere del gusto. La buona notizia è che esistono numerose alternative sane e gustose ai cibi ricchi di Fodmap che permettono di ridurre i sintomi intestinali legati alla sindrome dell’intestino irritabile senza compromettere l’apporto di nutrienti essenziali.
L’obiettivo di una dieta low-Fodmap, infatti, non è quello di eliminare completamente questi carboidrati fermentabili, ma riuscire a identificare quali tipi causano fastidi specifici - e questo può variare da soggetto a soggetto - e sostituirli temporaneamente con cibi più tollerabili.
Quali sono le migliori alternative ai cibi ad alto contenuto di Fodmap?
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