Cordinier decide all'overtime la sfida di vertice. Gli accoppiamenti dei quarti: Bologna-Venezia, Trento-Milano, Trapani-Reggio Emilia, Brescia-Trieste
Matteo Briolini, Gian Marco Calvaresi, Giovanni Girolimetti
11 maggio - 21:15 - MILANO
La stagione regolare di LBA si chiude con la vittoria della Virtus, 101-96 su Trapani, che vale alle V-Nere il primo posto in classifica. Straordinario Cordinier (16 punti). Il francese segna tutti i canestri decisivi. I playoff inizieranno sabato 17 maggio. Questi gli accoppiamenti: Bologna Venezia, Trento-Milano, Trapani-Reggio Emilia, Brescia-Trieste.
VIRTUS-TRAPANI 101-96
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Dopo una fase di studio iniziale, è la Virtus a dare la prima vera spallata alla partita, sfruttando un caldissimo Clyburn (16 punti al 20’). I bianconeri, soprattutto nelle prime fasi di gioco, sono abili nell’alternare il gioco interno, sfruttando la maggior stazza dei suoi lunghi, e la pericolosità perimetrale, grazie alle triple di Morgan. La Segafredo tocca anche il +13 in avvio di secondo periodo, ma subisce il rientro di Trapani, che torna a -5, spinto dall’energia di Eboua e a qualche sprazzo di Notae. Dopo numerosi scambi di parziali, sono i padroni di casa a chiudere i primi 20’ in vantaggio (47-37), grazie alle triple di Pajola e Shengelia, oltre a un paio di canestri del solito ex Efes. Al rientro dal riposo, la squadra di Ivanovic cerca lo strappo definitivo, con un 8-0 di parziale, costruito da oltre l’arco con Hackett e Cordinier. Le V-Nere sembrano padrone della partita e toccano anche il +18. I siciliani però si rifanno sotto con Robinson, Notae e Galloway e tornano a -9 al 30’. Negli ultimi 10’ la partita torna in totale equilibrio, con i liberi del predetto numero 5 ospite, che fa 2/2 in lunetta. Eboua manda avanti di due Trapani, Akele risponde con la tripla del +1, ma il doppio zero di Repesa pareggia in lunetta. Il canestro dell’ex, Alibegovic, restutuisce 2 punti di vantaggio agli Sharks. Dall’altra parte Cordinier segna il canestro dell’89 pari, praticamente al 40’, che vale l’overtime. Dopo un grande equilibrio anche nel supplementare, sono le giocate di Cordinier a consegnare i due punti e il primo posto in stagione regolare alla Virtus.
CREMONA-TORTONA 94-99
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Dopo le sei cocenti sconfitte di fila subite che hanno tenuto Tortona lontano dai playoff, la squadra di De Raffaele si consola quantomeno in questo finale di stagione battendo la Vanoli, già salva dalla scorsa giornata. La Bertram passa al PalaRadi grazie ad una prestazione solida nei pressi del pitturato avversario, che si somma alle triple di Vital. Willis e Nikolic tengono a galla Cremona per larghi tratti di gara, impensierendo anche Derthona nel terzo quarto, ma non basta: nonostante un parziale inaspettato prodotto dagli Under-19 a disposizione di coach Brotto, la Vanoli cede il passo nel finale.
Cremona: Nikolic 17, Willis 15, Burns e Christon 11
Tortona: Vital 21, Gorham 14, Kuhse 12
REGGIO EMILIA-PISTOIA 86-72
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Buona vittoria per Reggio Emilia, anche se poco cambia per gli uomini di Priftis: con il successo di ieri di Trieste ai danni della Dinamo, non c’erano speranze di scalare la classifica oltre il settimo posto. È la stazza di Faried a trascinare l’UnaHotels, che semina definitivamente la retrocessa Pistoia a cavallo tra il terzo e il quarto periodo. Le triple di Forrest potevano dare al finale di campionato dell’Estra un sapore leggermente meno amaro, ma così non è stato: i toscani ripartiranno dall’A2 nella prossima stagione.
Reggio Emilia: Faried 22, Smith 15, Barford 14
Pistoia: Forrest 17, Cooke 12, Paschall 9
MILANO-SCAFATI 100-72
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Milano chiude la sua regular season con una vittoria davanti al suo pubblico, spazzando via una Givova che saluta la Serie A con l'undicesima sconfitta di fila. La partita dura di fatto un quarto, il primo, con Scafati spinta da Miaschi e Cinciarini: la resistenza dei campani però si scioglie davanti alla superiorità di Milano, che porta sei giocatori in doppia cifra e scappa via tra secondo e terzo quarto (54-30 il parziale). Messina concede ampie rotazioni ai suoi, con un po' di apprensione per Mannion: l'ex Varese è uscito dopo 3' per un problema alla caviglia.
Milano: Nebo 12, Flaccadori 11, Bolmaro 10
Scafati: Miaschi 19, Anim 10, Cinciarini 10
BRESCIA-TREVISO 114-91
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Finisce in festa al PalaLeonessa, con Brescia che si fa travolgente nel quarto periodo e supera una Treviso battagliera, centrando il proprio record di vittorie in una stagione (22). Eppure, la Nutribullet parte forte e resta in partita fino alla fine del terzo quarto, guidata da Olisevicius, ma Brescia rimonta col solito tiro da 3 (18/30) prima dello show offensivo del quarto quarto. Ivanovic prima e Burnell poi infiammano il ritmo e Brescia scappa nel finale, con un clamoroso 38-16 di parziale negli ultimi 10' che vale la vittoria e il terzo posto in classifica.
Brescia: Ivanovic 24, Della Valle 18, Dowe 17 Treviso: Olisevicius 25, Bowman 14, Mascolo 14
VENEZIA-VARESE 83-64
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La Reyer chiude la striscia di tre sconfitte consecutive e cerca la scossa in vista della post-season: se vuole quantomeno impensierire Bologna nel primo turno dei playoff, servirà un atteggiamento diverso da quello mostrato durante questo finale di stagione. Kabengele domina l’area dell’Openjobmetis, Venezia stravince la lotta a rimbalzo (43 raccolti contro i 21 avversari) e così la squadra di Spahija dà spettacolo al Taliercio travolgendo Varese che, dopo essere restata in scia per tre quarti di gara, alza bandiera bianca nell’ultimo periodo.
Venezia: Kabengele 22, McGruder 13, Simms 12
Varese: Alviti 16, Akobundu-Ehiogu 11, Librizzi 9