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Il velista dell’anno-Fiv, il riconoscimento della Federvela organizzato con Confindustria nautica, doppiata la boa dei 30 anni, si rinnova nel nome e nel logo, in omaggio alle 'stelle della vela', acquisendo nuovo slancio dalla partnership forte dei due enti promotori. La 31/a edizione ha celebrato i protagonisti della stagione agonistica 2024 a Roma. Il premio come miglior armatore-timoniere è andato ad Alberto Rossi; come barca dell'anno-Trofeo Confindustria nautica-stella d'oro, è stato scelto il Grand soleil 44 Performance: progettato dalla matita di Matteo Polli, e realizzato dal Cantiere del Pardo, è il frutto di un binomio progettista-cantiere consolidato, un’eccellenza assoluta anche per una lunga tradizione sportiva di successi internazionali e nello sviluppo progettuale vanto dell’industria italiana, oltre a 4 titoli mondiali che non lasciano spazio a dubbi. Il premio barca dell’anno-Trofeo Confindustria nautica-stella d’argento è andato all’Ac 40 Luna Rossa Prada Pirelli. L'olimpionica Marta Maggetti, infine, è la velista dell'anno 2024, grazie all'oro conquistato alle Olimpiadi di Parigi della scorsa estate. La velista cagliaritana, 29 anni, ha riportato in Italia un alloro che mancava da 24 anni, dopo quella di Alessandra Sensini a Sydney 2000. Nel corso della serata, la Federvela ha consegnato un premio ai 136 velisti italiani che hanno conquistato un podio internazionale nel 2024, facendoli salire tutti sul palco contemporaneamente. Istituito nel 1991, su iniziativa di Alberto Acciari, oggi presidente onorario del premio, il velista dell'anno-Fiv-stelle della vela conferma ogni anno la centralità della vela nel panorama sportivo italiano, celebrandone i più grandi protagonisti. In passato i migliori velisti hanno ricevuto il premio: da Alessandra Sensini a Ruggero Tita e Caterina Banti, da Giulia Conti e Francesca Clapcich a Francesco de Angelis, Giovanni Soldini, Tommaso Chieffi, Vasco Vascotto, Vincenzo Onorato, Lorenzo Bressani, Andrea Mura, Gianfranco Pedote. Nelle altre categorie sono stati premiati negli anni personaggi quali Ernesto Bertarelli, Paul Cayard, Fabio Perini e Pasquale Landolfi.
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