Le azzurre senza Egonu, tenuta a riposo in via precauzionale, vincono 3-2: decisiva Antropova con i suoi 29 punti. Polonia prima con 6 punti, azzurre seconde con 5. Venerdì la sfida contro la Corea del Sud
Italia-Germania 3-2 (22-25, 25-10, 20-25, 25-13, 15-9)
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Fatica, va sotto due volte (0-1, 1-2) ma alla fine riesce a chiudere 3-2 (22-25; 25-10; 20-25; 25-13; 15-9). La seconda uscita in Nations League sorride all’Italia non senza qualche difficoltà contro la Germania del tecnico italiano Giulio Bregoli. In panchina si è accomodata con la maglia da libero Paola Egonu che al mattino, durante l’allenamento pre-gara, aveva accusato una sindrome ipotensiva dovuta a caldo e alto tasso di umidità registrato presso il campo di allenamento a Rio de Janeiro. Egonu, monitorata dallo staff sanitario azzurro, si è prontamente ripresa ma tenuta a riposo in via del tutto precauzionale in vista dei prossimi impegni che attendono le azzurre in Brasile. Nell’Italia spazio quindi ad Antropova che ha ripagato la fiducia con 29 punti. Nel tie-break il punto della vittoria lo realizza Degradi entrata nel corso del match al posto di Giovannini. Per le tedesche è Weitzel la migliore con 15 punti. Venerdì alle 22.30 terza uscita nella pool di Rio contro la Corea del Sud prima di chiudere la prima settimana domenica contro le padrone di casa del Brasile.