Kyrgios attacca, Sinner sta diventando un'ossessione: "Può il n. 1 essere così ingenuo?"

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L'australiano, in una puntata di  ChangeOverpodcast, prende nuovamente di mira l'azzurro e getta ombre sulle dimissioni del Ceo di Atp Massimo Calvelli 

Lorenzo Topello

20 maggio - 13:20 - MILANO

Nick Kyrgios, dove lo avevamo lasciato? Un paio di mesi fa aveva pubblicato una storia social (nulla di sorprendente) mentre si allenava (decisamente più sorprendente) e chiedeva ai fan se fosse il caso di iscriversi a Roma. Missione fallita, mentre al Foro Italico è andato eccome Jannik Sinner, tornato in campo dopo i lunghi mesi di sospensione. Il numero 1 al mondo è mancato a tutti. Ma proprio a tutti, compreso Nick che ha trascorso lunghe settimane senza poter scagliare frecce verso il bersaglio preferito. E ha ricominciato nelle scorse ore, durante una puntata di una trasmissione, ChangeOverpodcast, in cui parlava come ospite. Le solite bordate sul caso Clostebol, naturalmente. 

AFFONDO

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Preambolo dell'australiano in apertura di intervento: "Ragazzi, parliamo del numero 1 al mondo. È come se fosse Nikola Jokic in Nba". Poi il primo affondo: "Quindi, pensate che possa assumere un fisioterapista per centinaia di migliaia di dollari e che quest'ultimo porterà un dannato bisturi in borsa senza niente intorno? Senza una custodia? Starà lì a penzoloni? Si taglierà un dito e poi spalmerà della crema da massaggio su un taglio? Ma dai. Io pago il mio fisioterapista centinaia di migliaia di dollari. Nella sua ricerca, nei suoi anni di lavoro io metto la mia fiducia: si prende cura del mio corpo e mi assicura che non accada nulla. Jannik Sinner è il numero 1 al mondo. Pensate che non lo sapesse? Pensate che quel livello di ingenuità possa esserci quando sei il numero 1?". 

Jannik Sinner (ITA) during the men’s final against Carlos Alcaraz (ESP) of the ATP  Master 1000 Internazionali BNL d’Italia tournament at Foro Italico on May 18, 2025
(Alfredo Falcone/LaPresse)

SUL CEO DI ATP

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L'australiano ha proseguito: "Fratello, questi tizi sono dannatamente diligenti. Non bevono nemmeno un sorso di dannato alcol, e si comporterebbero poi come se non lo sapessero? Ma dai, dai". L'elaborata teoria di Kyrgios ha assunto poi tratti complottisti quando ha costruito un collegamento fra il caso Clostebol di Sinner e le dimissioni di Massimo Calvelli, amministratore delegato dell'Atp: "E poi, pensate che sia solo una coincidenza che il Ceo di Atp, anche lui italiano, ora si sia dimesso? Tutto ad un tratto si è dimesso. Perché? C'è qualche ragione? La Ptpa sta facendo causa all'Atp e ora lui dice: 'Ok, devo dimettermi ora'. Perché?". L'ennesima puntata di uno show dagli ascolti sempre più in calo.

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