Kia Stonic: piccolo Suv, grande efficienza

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Quando si pretende intuitività ed immediatezza dalla propria auto, Kia Stonic non delude le aspettative. Il mini Suv della casa coreana offre tutto il necessario e ha anche dimensioni compatte: è disponibile in quattro motorizzazioni e con un prezzo di listino altrettanto interessante

Alba Banchi

21 ottobre - 11:48 - MILANO

Nulla da togliere alle auto di ultima generazione che si impegnano a seguire passo per passo le innovazioni tecnologiche e che si stanno avvicinando sempre di più al concetto di guida autonoma, liberando da qualunque pensiero il "conducente" dei mezzi del futuro. È anche vero che non è facile rinunciare all'immediatezza dei tasti fisici, alla manualità di girare una chiave per accendere il motore e alla semplicità di un'auto che non vuole essere più di quello che è. Un esempio degno di questa descrizione è sicuramente Kia Stonic, il B-Suv crossover della casa di Seul. Si parla di un marchio già affermato nel mercato europeo e che promette, con il Plan S, il lancio di 11 modelli elettrici entro il 2025. Kia, però, non lascia indietro modelli come Stonic, che debuttò nel 2017 e che va incontro a numerosi restyling, pur restando fedele alla sua essenzialità. Il modello oggetto della prova è Kia Stonic mild hybrid nell'allestimento GT-Line, acquistabile al prezzo di 28.550 euro.

Kia Stonic, design esterno

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L'impatto visivo è immediato: un mini Suv dalle linee squadrate e senza troppe pretese. Il carattere è tutto sull'anteriore: la forma tridimensionale della griglia e i proiettori full-Led integrati con luci diurne conferiscono al frontale un aspetto sportivo e dinamico. La fiancata, con la sua inclinazione verso l'anteriore, allude a una proiezione dell'auto in avanti; l'occhio cade subito sui cerchi in lega da 17" che, ancora una volta, confermano un'anima sportiva nascosta. Diffusore con doppio scarico integrato alla base del posteriore, un piccolo spoiler e un lunotto molto inclinato per essere un crossover, a confermare la sportività senza nascondere la sua vera essenza cittadina. La Stonic è lunga 4.140 mm, larga 1.760 mm, alta 1.520 mm e con un passo di 2.580 mm, si posiziona quindi nel segmento B: ottime dimensioni per il contesto urbano, ma la compattezza è un vantaggio solo se lo spazio interno non è sacrificato.

Gli interni

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Trattandosi di una delle più piccole della sua categoria, è naturale che lo spazio interno non è il motivo per cui si sceglie la Kia Stonic, ma il compromesso è più che valido. Il bagagliaio ha una capienza di 352 litri che diventano 1.155 una volta abbattuti i sedili a configurazione 60-40. Non ha un doppiofondo, poiché sotto la copertura alloggia la batteria del sistema ibrido leggero, ma c'è lo spazio per qualche oggetto di piccole dimensioni. I sedili posteriori sono leggermente rialzati, ampi e comodi per due passeggeri. Lo spazio per il terzo passeggero è limitato ma non scomodo, sia per la larghezza del divano che per la superficie per le gambe, non limitato dal tunnel centrale, che offre alle sedute frontali spazio ulteriore e un poggiabraccio regolabile. La seduta del conducente è comoda e non troppo alta: nel caso della GT-Line, i sedili sono in tessuto nero ed ecopelle con impunture bianche che ricordano il frontale; sempre con l'allestimento top di gamma è incluso il volante tagliato con la sigla GT-Line e una fascia centrale che richiama il carbonio. I vani portaoggetti laterali sono invece molto piccoli, anche se quello di fronte al copilota è sorprendentemente ampio. 

Tecnologia e infotainment

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Gli aggettivi razionale e convenzionale sono diventati rari, se associati a un'auto. Ma calzano perfettamente con la plancia della Kia Stonic. Non mancano ovviamente lo schermo infotainment da 8 pollici e un piccolo quadro strumenti da 4,2" posizionato tra il tachimetro e i contagiri. Il tutto è completato dalla presenza di numerosi tasti fisici: sotto lo schermo centrale servono a accedere più velocemente ai moduli dell'infotainment, che include Apple Car Play e Android Auto, non in modalità wireless. Una nota dolente: anche se recentemente aggiornata, sulla Stonic sono presenti solamente due prese Usb di tipo A. I tasti offrono però l'essenziale vantaggio di trovare e modificare gli Adas con facilità: tra questi sono presenti Smart Cruise Control, Lane Following Assist e Lane Keeping Assist, Driver Attention WarningBlind-spot Collision Avoidance Assist. L'impianto di aerazione è anch'esso comandato esclusivamente da tasti fisici. Infine, anche il volante è contornato da tasti che controllano il quadro digitale, il cruise control, il volume e la disattivazione di alcuni Adas, il tutto estremamente intuitivo e facile da usare anche durante la guida.

Motore e prestazioni

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La Kia Stonic è disponibile in quattro motorizzazioni: una a benzina, due ibride leggere con cambio manuale o automatico e una a Gpl. In questo caso è stata provata la versione mild hybrid con un motore 1.0 a benzina abbinato a un modulo elettrico da 48 V che raggiunge 100 Cv di potenza massima e 200 Nm di coppia. Il cambio è automatico Dct doppia frizione a 7 rapporti e la trazione è anteriore. Stonic mette a disposizione tre modalità di guida, Eco, Normal e Sport, modificabili da un tasto fisico posizionato di fronte alla leva del freno a mano. La velocità massima raggiungibile è di 185 km/h, mentre i consumi dichiarati nel ciclo combinato si racchiudono tra i 5,2 e i 5,6 l/100 km. Nella realtà la media è leggermente più alta: in città sono stati registrati 6 l/100 km (circa 16 km al litro) e in autostrada 6,8 l/100 km (circa 15 km al litro), per una media di 6,4 l/10o km.

Come va

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Kia Stonic mette a proprio agio sin dalla prima guida. Lo sterzo è morbido e la maneggevolezza è ottima, e se accoppiata a leggerezza e compattezza complessivi dell'auto tranquillizzerebbe il più ansioso dei conducenti. Buona la visibilità frontale, quella dietro un po' limitata ma subito risolta grazie ai sensori attivi di parcheggio e di avvicinamento alla fiancata e alla retrocamera. Durante la percorrenza Stonic risulta più silenziosa e meno rigida rispetto a quello che ci si può aspettare da un'auto di questo calibro, e il sistema ibrido risulta fluido e non invade la guida. Le mappature del motore per le tre modalità di guida sono adatte alle diverse situazioni: in Eco la frenata rigenerativa è più presente ed è adatta al traffico cittadino, mentre in Sport si sfruttano a pieno i 200 Nm di coppia e il volante si irrigidisce leggermente. In strada la Stonic è composta e il rollio è ben contenuto, al volante dona tanta fiducia e i sistemi di sicurezza funzionano a dovere e non sono nemmeno troppo invadenti. Nulla da dire sul cambio, da premiare la fluidità della doppia frizione che garantisce innesti precisi e una guida senza ritardi. Nel complesso un'auto semplice, adatta al traffico cittadino con dei consumi ridotti e riducibili se si impara a sfruttare bene il sistema ibrido, e perchè no, e ha tutte le carte in regola per comportarsi egregiamente anche nei lunghi viaggi.

Per chi è adatta

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Kia Stonic è un'auto semplice, intuitiva e convenzionale che, senza troppe pretese, dona il massimo della fiducia e della sicurezza al volante. Adatta per i neopatentati che vogliono sentirsi alla guida di un Suv (solo nelle motorizzazioni a benzina e Gpl) e per tutti quei conducenti che non sono grandi fan dell'auto e che preferiscono una vettura poco eccentrica, bensì immediata e "umile".

Pregi e difetti

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Un riassunto dei vantaggi e degli svantaggi a bordo della Kia Stonic:

Pregi:

  • presenza di tasti fisici: i tasti non sono ingombranti e aiutano a velocizzare la scelta e la modifica delle opzioni sia dell'auto che dell'infotainment;
  • tecnologia semplice: l'infotainment e il quadro strumenti sono facili e immediati e con pochi tasti si possono ottenere tutte le informazioni di cui si hanno bisogno, rendendo le modifiche semplici anche durante la guida;
  • guidabilità: estremamente intuitiva alla guida e facile da maneggiare, con l'aiuto dei sistemi di assistenza alla guida diventa quasi un "giocattolo".

Difetti:

  • Vani portaoggetti scarsi: lo spazio interno per riporre gli oggetti è limitato, specialmente quelli laterali. Compensano il tunnel centrale e il vano davanti al copilota;
  • Prese Usb: ci sono solo due prese Usb di tipo A, una davanti e una dietro.

Kia Stonic, allestimenti e prezzi

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Kia Stonic nella versione di entrata Urban della motorizzazione mild hybrid con cambio automatico ha un prezzo di 24.950 euro; la Black Edition sale a 27.600 euro e infine la GT-Line, oggetto della prova, ha un prezzo di 28.550 euro. Questa è la versione più costosa del modello, che se scelto nella motorizzazione a benzina scende a 20.950 euro.

Scheda tecnica

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Di seguito le caratteristiche tecniche di Kia Stonic:

Kia Stonic mild hybrid Dct GT-Line

Motore1.0 benzina 3 cilindri affiancato a modulo elettrico da 48 V
Potenza massima100 Cv/74 kW
Coppia massima200 Nm
CambioAutomatico Dct a 7 marce
TrazioneAnteriore
Velocità massima185 km/h
Consumi dichiarati5,2/5,6 l/100 km (ciclo combinato Wltc)
Emissioni CO2118/127 g/km (ciclo combinato Wltc)
Dimensioni
Lunghezza4.140 mm
Larghezza1.760 mm
Altezza1.520 mm
Passo2.580 mm
Capacità bagagliaio352-1.155 litri
Capacità serbatoio45 litri
Peso in ordine di marca1.260 kg
Prezzo 28.550 euro
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