Il club inglese vicino al regista, e nei dialoghi per chiudere potrebbe finire anche il mediano ivoriano
Douglas Luiz è molto vicino al Nottingham Forest, ma il dialogo di mercato tra il club inglese e la Juve potrebbe allargarsi subito dopo su altro giocatore. Le squadre mercato dei due club sono al secondo tentativo d’intesa quest’estate: il primo sarebbe andato pure andato a buon fine se Mbangula e Weah non avessero rifiutato il trasferimento. Ora è Douglas Luiz ad avere la concreta possibilità di tornare a essere protagonista in Premier League, dove viene apprezzato avendo già dimostrato in passato di poter fare la differenza: per la Juve è in uscita perché in Italia, invece, non ha lasciato il segno ed è finito presto nella lista nera dei giocatori che hanno deluso le aspettative.
DOUGLAS LUIZ
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Gli intermediari sono già al lavoro da alcuni giorni: il Nottingham Forest dovrebbe riuscire ad accontentare il brasiliano in tutte le sue richieste, di conseguenza filtra molta fiducia sulla possibilità di trovare facilmente un’intesa con la Juve. Dopo il perdono concesso al giocatore per l’assenza ingiustificata nei primi giorni di preparazione, il club bianconero attende una proposta dai suoi agenti per dar seguito alla cessione, con l’intenzione di scaricare quantomeno il costo annuale: l’operazione col Nottingham Forest dovrebbe concludersi sulla base di un prestito con diritto di riscatto che si trasformerebbe in obbligo - automaticamente - a determinate condizioni.
NOME NUOVO
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Dopo aver concretizzato la cessione di Douglas Luiz, la Juventus potrebbe rimanere seduta al tavolo della trattativa col Nottingham Forest per fare un tentativo sul conto di Ibrahim Sangaré, il centrocampista che finirebbe dritto in lista d’uscita con l’ingresso del brasiliano. Anche il ventisettenne ivoriano non ha convinto nella sua parentesi al Nottingham Forest ed è alla ricerca di riscatto: la Juve può prenderlo in considerazione perché rispecchia l’identikit abbozzato da Tudor per aggiungere caratteristiche mancanti al reparto mediano, con la ghiotta occasione per il club di prenderlo a buon mercato e a condizioni di pagamento convenienti. Il numero 6 (di un metro e 90) potrebbe alzare l’asticella del reparto sia per centimetri che per qualità di gioco.