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San Siro si prepara alla prima di Serie A: i nerazzurri con Frattesi e Carlos Augusto recuperati, granata con il ballottaggio in attacco tra Che Adams e Simeone
Marco Fallisi e Simone Battaggia
22 agosto - 13:02 - MILANO
L’Inter di Chivu e il Torino di Baroni scaldano i motori per il debutto in campionato. A due giorni dalla sfida di San Siro, entrambe le squadre si presentano con il gruppo quasi al completo: i nerazzurri recuperano Frattesi e Carlos Augusto, mentre il Torino deve fare i conti con qualche assenza ma arriva forte delle certezze costruite in Coppa Italia. Tra moduli da definire e ballottaggi aperti, la prima di Serie A promette subito spettacolo.
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Tra l’Inter e il debutto in Serie A ci sono gli ultimi due giorni di allenamento, che il gruppo nerazzurro affronterà al completo. Davide Frattesi e Carlos Augusto, infatti, da oggi torneranno a lavorare con il resto dei compagni: fatta eccezione per Taremi, che si allena a parte perché fuori dal progetto e in cerca di sistemazione, Chivu potrà preparare la sfida di lunedì sera a San Siro contro il Torino con tutta la rosa a disposizione. Unici assenti, i due squalificati Calhanoglu e Pio Esposito (qui tutti gli squalificati della prima giornata), che rientreranno il 31 agosto contro l’Udinese. Chivu andrà sul sicuro, ripartendo dal 3-5-2 visto anche nell’ultima amichevole di Bari contro l’Olympiacos, vinta 2-0 con reti di Dimarco e Thuram: più che negli uomini, il vero nodo da sciogliere riguarda il ruolo di regista che sarà affidato a uno tra Sucic e Barella. In ogni caso, entrambi saranno titolari, con Mkhitaryan a completare il trio di centrocampo. Ai loro lati Dumfries e Dimarco, che ha recuperato dalla contusione alla coscia riportata contro i greci, mentre in avanti si ricomincerà dalla ThuLa. Giochi più o meno fatti anche in difesa, dove Pavard è in vantaggio su Bisseck per un posto accanto ad Acerbi e Bastoni. Il tedesco, che non aveva giocato il Mondiale per club per un problema fisico, è rientrato in gruppo a inizio agosto ma ha sulle gambe solo uno spezzone nel test del 16 agosto contro l’Olympiacos.
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Marco Baroni continua il lavoro di preparazione verso la sfida di lunedì a San Siro contro l’Inter. Oggi in mattinata è previsto un nuovo allenamento al Filadelfia. Il tecnico sta cercando gli equilibri giusti in vista della sfida ai nerazzurri, sulla base del lavoro fatto durante l’estate e delle indicazioni emerse nelle ultime partite, a iniziare dall’1-0 in Coppa Italia contro il Modena. Baroni non ha ancora a disposizione Ismajli e Njie - il loro rientro dagli infortuni è previsto nel giro di 15 giorni - oltre a Savva e Schuurs per i quali i tempi sono più lunghi. Per il resto tutti i giocatori sono disponibili. Il tecnico sta lavorando su diversi sistemi di gioco, a partire dal 4-2-3-1 per passare al 4-3-3 con Ilkhan regista che ha contribuito alla vittoria di Coppa Italia. Ci sono alcuni ballottaggi, a iniziare da quello per l’attacco: Che Adams è infatti incalzato da Giovanni Simeone, che nel secondo tempo col Modena ha fatto bene. Un altro dubbio riguarda il centrocampo, con Tino Anjorin che potrebbe candidarsi a un posto da titolare contendendolo a uno tra Casadei e Gineitis.
