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Domani gli esami, si teme una lesione ai flessori con stop di 10-15 giorni. Il difensore salta il Verona ma ci proverà per martedì
Dal nostro inviato Davide Stoppini
1 maggio - 12:51 - BARCELLONA
Non c’è tempo per fermarsi: l’Inter è già tornata in campo ad Appiano dopo la notte di Barcellona. L’ha fatto senza Lautaro, ovviamente. Ed un’assenza che pesa, perché il problema muscolare ai flessori della coscia sinistra preoccupa. Un miracolo: così viene definita la possibilità che l’argentino recuperi in tempo per il ritorno di Champions di martedì. Non è oggi la giornata degli esami strumentali: devono trascorrere almeno 24 ore, ecco perché solo domani arriverà il responso ufficiale sull’entità dell’infortunio. Ma Lautaro va considerato di fatto fuori causa per la semifinale di ritorno: troppo poco il tempo a disposizione per tentare il recupero. Piuttosto, andrà capito quanto lunga sarà l’assenza, anche ragionando sui prossimi impegni dell’Inter e nella speranza del mondo nerazzurro che la stagione si allunghi fino al 31 maggio. Anche perché c’è un aspetto che va tenuto in conto: il capitano non è uomo che si arrende facilmente in campo di fronte a un fastidio. Se ha chiesto il cambio, è perché ha sentito il muscolo "tirare". Difficile allora credere che si tratti di un semplice affaticamento, probabile invece che ci sia una lesione muscolare: l’ipotesi più concreta è uno stop di 10-15 giorni.
PAVARD CI CREDE
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Nel post partita di ieri Inzaghi era stato pessimista anche sul fronte Pavard. Forse però il tecnico lo è stato fin troppo. Perché al contrario di Lautaro il difensore, che salterà ovviamente la gara di sabato col Verona, ha discrete chance di farcela. La caviglia fa meno male, c’è margine sufficiente per tentare un recupero last minute, magari con un rientro in gruppo subito prima del match di martedì come già fatto da Thuram per l’andata. E questa sì che sarebbe una buona notizia, considerato l’enorme potenziale offensivo che il Barcellona è riuscito a mostrare anche contro l’Inter.
