Immatricolazioni di moto e scooter, -10,67% da gennaio ad aprile 2025

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Calano le vendite anche nel mese di aprile, con una flessione del 5,24%. Si attenuano, invece, gli effetti del passaggio da Euro 5 a Euro 5+. Gli scooter fanno ancora meglio delle moto

Umberto Schiavella

2 maggio - 20:04 - MILANO

Il mese di aprile segna un lento, ma costante, recupero del mercato delle due ruote confermando una progressiva attenuazione nella flessione delle vendite registrata dall'inizio dell'anno. I dati sulle immatricolazioni di ciclomotori, scooter e moto relativi al mese di aprile diffusi dall’associazione segnano un complessivo - 5,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. "L’effetto fine serie generato dall’entrata in vigore dello standard Euro 5+ per i motocicli di nuova immatricolazione - ha commentato il presidente di Confindustria Ancma Mariano Roman - continua ad attenuarsi. Ora che il surplus di immatricolazioni registrato a fine 2024 non condiziona più in modo preponderante l’andamento reale del mercato, stiamo recuperando i volumi persi nei primi mesi dell’anno e guardiamo con più fiducia al resto della stagione".

Aprile

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Ad aprile le vendite si attestano al -5,24% pari a 38.623 unità, mentre rimane stabile il mercato degli scooter, in attivo per il secondo mese consecutivo con +0,39% e 21.064 pezzi immatricolati. Continua la flessione delle moto, ma rispetto al calo a doppia cifra che ha caratterizzato i tre mesi precedenti del 2025, le registrazioni di aprile si fermano al -9,77% con 16.450 unità targate. Recuperano i ciclomotori con una riduzione sensibile delle perdite nonostante una flessione del 28,08% pari a 1.109 unità.

Quadrimestre

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I primi quattro mesi dell’anno risentono ancora degli effetti negativi del fine serie Euro 5 facendo registrare un calo del 10,67% pari a 112.494 veicoli commercializzati. Grazie al buon risultato di marzo e aprile, gli scooter sfiorano la parità con il primo quadrimestre 2024, -1,34%, con 61.508 mezzi targati. Ancora negativo il risultato delle moto, che perdono il 18,12% e immatricolano 47.739 unità, chiudono i ciclomotori con una flessione del 38,50% e 3.247 unità.

Elettrici e quadricicli

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Torna in positivo, anche grazie alla riapertura dello sportello per la prenotazione degli incentivi, il mercato delle due ruote elettriche dopo tre mesi di flessione: ad aprile si registra una crescita del 10,84% e 1.002 veicoli. A trainare il settore sono gli scooter che registrano un incremento del 37,14% su aprile 2024 e 672 unità. Resta a doppia cifra la flessione del cumulato annuo, -19,57%, pari a 2.462 mezzi venduti. Crescono anche i quadricicli, sempre ad aprile segnano un incremento del 26,23% e 1.973 unità. Analizzando il tipo di alimentazione si osserva un andamento opposto per il segmento dei quadricicli elettrici, che, complice la ripartenza degli incentivi, sono cresciuti da inizio anno del 45,93% pari a 5.042 unità, e il segmento delle motorizzazioni termiche, che, anche per effetto del fine serie, perdono il 72,58% pari a 566 unità.

LE MOTO PIÙ VENDUTE

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Le 10 moto più vendute in Italia da gennaio a aprile 2025:

  1. Bmw R 1300 GS - 1.500 immatricolazioni
  2. Honda Africa Twin - 1.492
  3. Bmw R 1300 GS Adventure - 1.258
  4. Ducati Multistrada V4/V4S - 1.118
  5. CFMoto 450 MT - 1.090
  6. Yamaha MT-07 - 1.052
  7. Honda XL 750 Transalp - 1.012
  8. Yamaha Tracer 9 - 944
  9. Yamaha MT-09 - 756
  10. Voge Brivido 125R - 692

GLI SCOOTER PIÙ VENDUTI

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I 10 scooter più venduti in Italia da gennaio a aprile 2025:

  1. Honda SH 125 - 6.314 immatricolazioni
  2. Honda SH 350 - 5.064
  3. Honda SH 150 - 3.787
  4. Honda X-Adv 750 - 3.493
  5. Honda Adv 350 - 2.166
  6. Piaggio Liberty 125 Abs - 2.046
  7. Kymco People S 125 - 1.901
  8. Yamaha Xmax 300 - 1.773
  9. Voge Sfida SR16 - 1.695
  10. Yamaha Tmax - 1.539
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