I due interventi, praticamente identici, in Roma-Milan e Milan-Bologna sono stati valutati in maniera opposta e si accende la polemica. Anche perché l'arbitro Mazzoleni era in sala Var in entrambe le occasioni
La partita che ha tristemente certificato l'addio del Milan alle coppe europee della prossima stagione ovviamente ha dato lo spunto ai tifosi per discutere soprattutto di questo. Perché lo sprofondo è davvero notevole. Ma, anche se nessuno ci si vuole davvero appigliare - perché correrebbe il rischio di guardare il dito e non la luna... -, è facilmente riscontrabile parecchio fermento sull'espulsione di Gimenez a Roma in seguito a una gomitata a Mancini. Un rosso che peraltro nessuno contesta, ma un rosso che fa rumore perché è maturato nelle stesse circostanze che quattro giorni prima, in finale di Coppa Italia, erano state valutate dagli arbitri in modo opposto. Basta andare a rivedersi le immagini: la gomitata di Gimenez a Mancini è praticamente la fotocopia di Beukema su Gabbia. Ieri è stata sanzionata con il cartellino rosso, dopo che il Var ha richiamato Piccinini al monitor. Mercoledì scorso il Var è rimasto in silenzio. Episodi importanti, sia perché erano importanti le partite - entrambe sfide con in palio un posto in Europa, oltre a un trofeo -, sia perché accaduti quando c'era ancora parecchio da giocare: Beukema-Gabbia al minuto numero 43, Gimenez-Mancini al minuto numero 20. Se ci fosse stata uniformità di giudizio, a seconda della linea tenuta, il Bologna avrebbe affrontato mezza finale in inferiorità numerica, oppure il Milan se la sarebbe giocata contro la Roma in undici contro undici.
Conceiçao nel dopogara con i giallorossi ha sottolineato con vigore il disappunto sulla palese differenza nel metro di giudizio e ha ricordato - ma i tifosi ovviamente se n'erano già accorti - che in sala Var sedeva lo stesso arbitro in entrambe le partite. Ovvero Mazzoleni, assistente Var in Coppa Italia e Var ieri. Bizzarro. E quindi il mondo social rossonero è in fermento totale, sul web si rincorrono sempre gli stessi frame: i gomiti di Beukema e Gimenez che colpisce il petto di Gabbia e Mancini. Movimenti sincroni, dinamiche uguali, effetti opposti. Per i tifosi rossoneri un ulteriore motivo per scagliarsi contro il club, reo ai loro occhi di non avere peso a livello dirigenziale nelle stanze dei palazzi romani. Che siano quelle dell'Aia, della Lega o della Figc. Perché il Var in finale di Coppa non era intervenuto? La domanda resta senza risposta dal momento che le immagini mostrano come Mariani seguisse lo sviluppo dell'azione e non stesse guardando verso il centro dell'area. Quando si era voltato, Gabbia era già a terra. Teoricamente, quindi, un contesto in cui il Var avrebbe potuto, se ne avesse ravvisato gli estremi, intervenire richiamando l'arbitro. Ieri quegli estremi sono stati ravvisati.