L’ex difensore, Campione del Mondo nel 1982, va in pressing sui bianconeri: "Prendano Tonali o Donnarumma. Manca la fissa per la vittoria: spero in Chiellini. Vlahovic con l'Avvocato non sarebbe mai stato un caso"
"La Juventus per vincere lo scudetto avrebbe bisogno di un miracolo, a volte succede... Ma in questo momento mi sembra che la distanza da Inter e Napoli sia tanta", assicura Claudio Gentile, ex difensore dei bianconeri e dell'Italia Campione del Mondo 1982.
Alla Juventus, dopo gli arrivi di David e Joao Mario, quanti rinforzi servono per accorciare la distanza dalle rivali?
"Almeno un paio, ma di livello. Da Juventus".
A chi pensa?
"Leggo che Donnarumma ha il contratto in scadenza e che il Psg sta pensando a un altro portiere. Ecco, questo sarebbe un colpo da Juventus. Non so se sia fattibile e non ho nulla contro il bravo Di Gregorio, ma storicamente il portiere della Nazionale è bianconero. Sarebbe bello fosse così anche stavolta, parliamo del numero uno dei numeri uno".
Pjanic e Toni hanno votato Tonali come colpo che cambierebbe volto alla Juventus: concorda?
"Tonali sarebbe un gran rinforzo, però servirebbe anche altro per alzare il livello della Juventus".
Incrociasse Tudor a cena?
"Oltre a complimentarmi per il finale di stagione, gli direi: "Igor, vai sempre avanti con le tue idee e riportaci lo scudetto perché avverto tanta delusione tra i tifosi". Di Tudor mi piacciono i modi e da fuori sembra che abbia un bel feeling con la squadra".
Quando Douglas Luiz non si è presentato al raduno, cosa ha pensato?
"Che con Boniperti non solo non sarebbe tornato al campo dopo quattro giorni, ma non gli sarebbe più stato concesso di varcare il portone della sede. Dicono che era un altro periodo storico e i metodi erano troppo duri, ma io non sono d'accordo: erano insegnamenti di vita. Io ne ho fatto tesoro sempre, anche quando allenavo".
Come risolverebbe il caso Vlahovic, con il contratto in scadenza tra meno di un anno e il Milan alla finestra?
"Non lo so, ma posso dirvi come si sarebbe comportato l'Avvocato Agnelli".
Cioè?
"Con lui non ci sarebbe stato proprio un caso Vlahovic. Lo avrebbe risolto prima di arrivare a questo punto. L'Avvocato era carismatico e al momento giusto faceva regali a tutti".
Cederebbe Vlahovic a una rivale come il Milan pur di non perderlo gratis?
"Se un giocatore non vuole più restare, io sono sempre per venderlo. Ognuno deve essere libero di andare dove preferisce, ma sinceramente dall'esterno non capisco cosa sia successo con Vlahovic in questi anni".
Le fa effetto Allegri rossonero?
"Dopo tanti anni alla Juventus, ci sta di cambiare aria. Allegri ha conquistato il suo primo scudetto alla guida del Milan e tornare a vincere con i rossoneri penso sia una bellissima sfida per Max".
Quale valore della Juventus dei suoi tempi manca di più in questo momento?
"Vincere come unico pensiero. A noi lo insegnavano in continuazione e alla fine ti entrava dentro. Alla Juventus non servono molte parole, ma soltanto fatti".
Basta Chiellini, sempre più centrale in società, per rinfrescare il concetto della vittoria come pensiero fisso?
"Me lo auguro. Giorgio è stato un mio giocatore ai tempi dell'Under 21: ragazzo per bene, sveglio. Come noi, Chiellini è stato protagonista di molti trionfi in campo e sono convinto che farà la differenza anche in società. Eguagliare Boniperti sarebbe dura per chiunque, ma glielo auguro".
La Juventus di Tudor ha un giocatore intoccabile?
"Yildiz. Il turco è luce e speriamo che attorno a lui pian piano nasca una grande Juventus di nuovo protagonista per lo scudetto. Yildiz è uno che con le sue giocate risolve tanti problemi in campo, fa bene il club a blindarlo".
Tudor avrà anche un Bremer in più difesa: quanto peserà il ritorno il brasiliano?
"Difensore vero, una garanzia. Recuperarlo dopo l'infortunio vale come un acquisto di livello, anche perché in giro non è che ci siano tutti questi grandi difensori. Nella partita contro la Juventus mi aveva impressionato il ragazzo del Parma, Leoni, e adesso vedo che se lo contendono tutte le big di Serie A. È giovane e italiano, certo che starebbe bene in bianconero".