Furlani lo dice chiaro: "Milan, stagione fallimentare. Condividiamo la delusione dei tifosi"

L'a.d. rossonero: "Siamo lontani dai traguardi prefissati. Sono stati fatti vari errori e bisognerà correggerli per tornare dove ci aspettiamo di essere. Se questo è il momento delle decisioni forti? Non mi sento di rispondere adesso"

Qualcosa succederà. Resta da capire l'entità dei rimedi - qualche correzione qua e là o una rimodulazione profonda? -, ma sì, qualcosa succederà. Lo si capisce chiaramente dalle parole di Giorgio Furlani, intervenuto a mezzanotte abbondantemente passata con un'espressione vagamente sotto shock, e lo sguardo più o meno perso nel vuoto. D'altra parte c'era evidentemente la necessità di un intervento da parte del quarto piano di via Aldo Rossi.

"Innanzitutto, complimenti al Bologna - ha detto l'a.d. rossonero -. Poi, vorrei dire tre cose. Non possiamo negarlo, questa è una stagione fallimentare, nonostante la vittoria in Supercoppa: siamo lontano dai traguardi che ci eravamo prefissati. Abbiamo ancora due partite, cerchiamo di chiudere al meglio. Terzo: condividiamo la delusione dei tifosi. Sono stati fatti vari errori e bisognerà guardare avanti e correggerli per tornare dove ci aspettiamo di essere. Noi dirigenti e i tifosi. Se questo è il momento delle decisioni forti? In questo momento c'è la grossa delusione per questa partita, per un trofeo che potevamo vincere. Non mi sento adesso di rispondere. Ci sono ancora due partite, prenderemo decisioni e poi vedremo. Il mercato potrà toccare tutti i giocatori? Siamo a mezzanotte e mezza dopo una brutta sconfitta, non rispondo adesso”.