''Sono venuto a Firenze perché è
una sfida e le sfide mi piacciono, so di rischiare anch'io, ai
ragazzi ho detto che devono capire che la situazione è difficile
e dobbiamo fare in modo di uscirne''. Queste le prime parole di
Paolo Vanoli da allenatore della Fiorentina dove è subentrato
all'esonerato Stefano Pioli.
''E' una grande soddisfazione per me tornare a Firenze dove ho
giocato - ha continuato il tecnico di Varese che in maglia viola
segnò il gol che spianò la strada verso la conquista della Coppa
Italia nel 2001, ultimo trofeo conquistato dalla Fiorentina - ma
non c'è tempo di festeggiare, domenica contro il Genoa ci
aspetta una battaglia, dobbiamo essere pronti e carichi e
calarci nella mentalità di una squadra che, a dispetto del
grande mercato fatto in estate, deve iniziare resettare e a
compiere ogni giorno dei piccoli passi avanti. Bisogna ritrovare
l'entusiasmo e la voglia di tirarci fuori da questo momento''.
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1 ora fa
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