Primo test al porto di La Spezia
per l'elettrificazione delle banchine, il cosidetto "cold
ironing". Si tratta della fornitura di elettricità dalla rete
alle navi ormeggiate, evitando l'uso del gruppo elettrogeno di
bordo, e quindi il consumo di carburante e la produzione di Co2.
La società Adsp Mlor ha effettuato i primi test tra la cabina
di trasformazione e la nave Msc Seaview, attraccata su Molo
Garibaldi. E' stato utilizzato un robot che ha portato i cavi
per l'alimentazione elettrica a bordo.
Le operazioni hanno avuto l'obiettivo di testare il corretto
funzionamento del sistema di connessione tra la rete di
distribuzione elettrica in banchina e la nave, degli impianti e
delle attrezzature realizzati dall'Adsp, nonché per definire in
dettaglio le procedure che dovranno adottarsi per rendere le
manovre sicure ed efficienti. Le prove hanno avuto esito
positivo.
Per il Commissario Straordinario dell'Adsp, Bruno Pisano: "è
iniziato un percorso che, attraverso ulteriori e necessari test,
consentirà alle navi di allacciarsi alla rete elettrica e
spegnere i generatori di bordo. E' un impegno che ci eravamo
assunti e che stiamo mantenendo. Il piano complessivo relativo
al cold ironing è ambizioso e prevede altri tre impianti, uno a
servizio del nuovo molo crociere su Calata Paita e gli altri due
a servizio della parte commerciale".
Michele Francioni, Chief Energy Transition Officer di Msc
Crociere, ha dichiarato che la sua società "è particolarmente
orgogliosa di essere la prima compagnia a sperimentare il cold
ironing in un porto italiano. Siamo fiduciosi che l'utilizzo
crescente del cold ironing contribuirà in modo significato al
raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni e
allo sviluppo sempre più sostenibile dell'industria
crocieristica".
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2 giorni fa
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