Ecco come gioca la Serie A: alla scoperta dei moduli più popolari del campionato

Dodici squadre di Serie A su venti hanno cambiato allenatore: nel gran rimescolamento estivo delle panchine, si spostano anche i sistemi, le idee tattiche, i tentativi di trapiantare metodologie ritenute affidabili su un ceppo nuovo. "I numeri del modulo non sono importanti, conta di più l’atteggiamento in campo" dicono spesso i tecnici; c’è una parte di verità perché non si tengono posizioni fisse e, senza passare per scienziati, basta guardare la differenza di sistemazioni quando una squadra ha la palla e quando non ce l’ha per capire quanto sia elastica l’interpretazione di questo sport. I "numerini" servono per far capire l’ossatura di una formazione, non devono essere visti come un principio inattaccabile o immutabile. 

Continua