Una prima stagionale sui 100 da
dimenticare, e subito una doppia rinuncia. Il cammino verso i
Mondiali di fine estate a Tokyo non sembra cominciato nel
migliore dei mondi per Marcell Jacobs: l'olimpionico non sarà a
Roma venerdì per lo Sprint Festival in cui si sarebbe dovuto
cimentare sulla gara regina e ha detto no anche agli Europei a
squadre in programma a Madrid dal 26 al 29 giugno. Certo il
deludente debutto sui 100 a Turku in Finlandia che sanciva il
rientro in pista dopo nove mesi deve aver fatto riflettere sullo
stato di forma dello sprinter che alla vigilia però aveva detto
di sentirsi bene.
Poi pero' il riscontro cronometrico ha detto altro: 10"30 in
batteria, in finale da ripescato fa pure peggio, 10"44 che vale
l'ottavo e ultimo posto. E così salta la prova nella Capitale
(annullata anche la conferenza stampa dell'evento visto che era
Jacobs il protagonista, una sorta di one man show). I 100 a
Turku hanno infatti "evidenziato la necessità di rimodulare il
programma di questo inizio di stagione: dopo avere pienamente
recuperato l'infortunio accusato alla fine di marzo, occorre
completare il lavoro in allenamento per affrontare al massimo
della preparazione atletica i prossimi appuntamenti", hanno
fatto sapere gli organizzatori dell'evento romano.
Contestualmente è arrivata anche la rinuncia alla vecchia
Coppa Europa, che vedrà impegnati 50 azzurri nella capitale
spagnola. La Fidal stessa ha comunicato che il campione olimpico
non farà parte della spedizione e nei prossimi giorni la
direzione tecnica definirà il nuovo titolare dei 100 metri. Nel
gruppo convocato dal dt Antonio La Torre, a due anni dalla prima
vittoria dell'Italia nell'evento ospitato a Chorzow, sono
selezionate le tre medaglie olimpiche di Parigi: l'argento dei
10.000 Nadia Battocletti (a Madrid nei 5000), quattro volte
campionessa europea negli ultimi dodici mesi, e i bronzi dei
Giochi Mattia Furlani (lungo) e Andy Diaz (triplo), entrambi
medaglia d'oro ai Mondiali indoor di Nanchino. Per quanto
riguarda Diaz, l'effettiva partecipazione sarà valutata la
prossima settimana sulla base della verifica finale sulle
condizioni fisiche. In squadra gli staffettisti d'oro delle
Olimpiadi di Tokyo Filippo Tortu, Lorenzo Patta, Fausto Desalu.
Convocati 8 campioni europei individuali in carica: oltre a
Battocletti e Diaz, Yeman Crippa (qui nei 5000), Leonardo Fabbri
(peso), Lorenzo Simonelli (110hs) e Sara Fantini (martello),
tutti d'oro a Roma, e le regine continentali indoor di Apeldoorn
Larissa Iapichino (lungo) e Zaynab Dosso (in azione nei 100 e
nella 4x100). La 'road to Tokyo', come l'aveva definita lo
stesso Jacobs pensando ai mondiali di atletica di settembre, in
una città così evocativa (lì ha preso colore l'oro olimpico) per
il bresciano che si allena in Usa, si mostra come un cantiere
aperto.
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