Mai come nel prossimo calciomercato, a tutte servirà un uomo gol: l'Inter sprinta per il canadese del Lilla, gli esuberi di Napoli e Juve. Poi Lucca, Dovbyk, Esposito e...
20 maggio - 10:43 - MILANO
C’è chi sale e c’è chi scende. La rincorsa ai goleador è iniziata da mesi, ma ora si entra nel vivo. E alcune trattative cominciano a lasciare il segno. Ci riferiamo innanzitutto al dialogo tra l’Inter e i rappresentanti di Jonathan David, l’attaccante canadese del Lilla a scadenza di contratto. Su di lui hanno fatto progetti a lungo termine anche a Napoli, ma proprio negli ultimi giorni il club partenopeo ha rallentato i lavori su quest’operazione. Il motivo? Probabilmente gli uomini di De Laurentiis hanno toccato con mano quanto David sia interessato alla proposta nerazzurra: un contratto da 5 milioni netti a stagione. In questo contatto collaterale tra i duellanti per lo scudetto evidentemente c’è un passaggio a favore di Marotta e Ausilio. Ad ogni modo in viale della Liberazione ci sono altri dossier aperti per l’attacco, considerate le inevitabili uscite di Taremi, Correa e (forse) Arnautovic. Con tre cessioni nel reparto sarà fatale individuare un altro obiettivo. A meno che non si scelga di riportare alla base il promettente Francesco Pio Esposito, reduce da una brillante stagione allo Spezia.
i casi lucca e osimhen
—
Negli ultimi giorni vanno segnalati anche gli aggiornamenti sul futuro del bomber dell’Udinese, il 25enne Lorenzo Lucca, 13 gol in questa stagione tra campionato e Coppa Italia. Su di lui ha messo gli occhi da tempo il Milan, ma anche lo stesso Napoli ha fatto delle valutazioni significative. Risultato? In via Aldo Rossi ogni mossa è congelata sui calciatori, in attesa di risolvere le questioni direttore sportivo e allenatore. Invece a Napoli i confronti tecnici in atto hanno portato a direzioni diverse sul parco attaccanti. Se David ha perso posizioni, infatti, anche Lucca è in fase calante: le sue caratteristiche non sono considerate compatibili con le esigenze per la prossima stagione, sia che rimanga Lukaku sia (soprattutto) che vada via. Tra gli obiettivi più in vista del prossimo mercato c’è sicuramente Victor Osimhen, in rientro dal prestito al Galatasaray. Il centravanti nigeriano ha fatto centro a Istanbul, tant’è vero che i dirigenti turchi non demordono e provano a conquistare il sì della società napoletana per un riscatto a 65 milioni di euro. Ma Osimhen ha da tempo annusato l’idea di poter tornare in Italia, vestendo la maglia della Juve. Una vecchia storia, assai poco digerita dal popolo azzurro: Gonzalo Higuain ne sa qualcosa…Perciò negli ultimi tempi i discorsi sul suo conto sono diventati top secret. Con il campionato agli sgoccioli nessuno vuole creare confusione proprio sullo striscione del traguardo. Eppure i contatti tra la Juve e il Napoli appaiono incombenti. Molto dipenderà anche dalle mosse di Antonio Conte e la sua voglia di tornare in bianconero. Il Napoli infatti deve dare il suo via libera per via di quell’anno di contratto e il discorso per Osimhen può essere il pretesto per affrontare entrambe le questioni. Ora come ora, però, è meglio tenere le acque calme. Anche perché alla Continassa non sanno ancora con certezza se giocheranno la Champions League la prossima stagione.
dove va vlahovic?
—
Di riflesso a Torino sfogliano la margherita anche per Dusan Vlahovic, ormai ai margini del progetto bianconero. Tutti sanno che andrà via, ma ancora non c’è una destinazione certa. E soprattutto con quale quotazione? Non è un mistero, infatti, che le ambizioni per Osimhen sono chiaramente legate ai soldi che entreranno in cassa dalla cessione del centravanti serbo con il contratto in scadenza tra appena un anno. In questo momento attorno a Dusan è calato il silenzio. Tutti vogliono sapere cos’ha in testa, ma nessuno affronta l’argomento. Anche perché in questa fase a Torino ci sono altre fibrillazioni che in prospettiva riguardano evidentemente l’assetto societario. Inutile dire che anche a Firenze si vive nell’incertezza. In attesa di conoscere il destino europeo della squadra di Palladino tutti si chiedono chi pagherà i 52 milioni di euro indicati nel contratto di Moise Kean per la clausola di rescissione. Nessuna società italiana si è fatta avanti al momento. E nel mondo viola si teme che l’attacco arriverà dall’estero, magari dalla Liga. Commisso, eventualmente, con chi sostituirà l’ex Juve? In questo balletto può finirci la Roma che non appare entusiasta del suo cecchino ucraino, Artem Dovbyk. Siamo assolutamente ai preamboli, ma anche le mosse giallorosse dipenderanno dall’esito della rincorsa per l’Europa. C’è aria di ribaltone un po’ dappertutto. E a cascata è bene prepararsi ad un bel viavai di numeri 9 più o meno famosi.
Questo articolo è tratto da Calciomarket, newsletter G+ sui segreti del mercato a cura di Carlo Laudisa, pubblicata ogni domenica. Per iscriversi e per informazioni sulle altre newsletter della Gazzetta, clicca qui
La Gazzetta dello Sport
© RIPRODUZIONE RISERVATA