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I campioni della Champions League asiatica sono tornati alla carica. L'idea è fare della Pulce anche il testimonial del Mondiale 2034 in Arabia Saudita
Alessandro Grandesso
7 luglio - 11:21 - MILANO
La delusione del Mondiale, l'età che avanza anche per lui. Il corteggiamento serrato con prospettiva di ingaggio da sceicco. E soprattutto un contratto in scadenza a dicembre. Sono tutte le variabili che a 38 anni Lionel Messi deve prendere in considerazione per il suo futuro che potrebbe concretizzarsi lontano dalla Mls e dall'Inter Miami che lo convinse ad accettare la sfida di giocare negli Stati Uniti dopo la deludente esperienza con il Psg. Stavolta l'otto volte Pallone d'oro soppesa la possibilità di trasferirsi in Arabia Saudita. Secondo l'Equipe, l'Al Ahli ha avviato i primi contatti per portare l'argentino a sfidare di nuovo Ronaldo.
nuove sfide con cr7?
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Gli arabi ci avevano già provato due anni fa, ma Messi preferì invece volare a Miami in prospettiva del Mondiale del 2026, ultima tappa personale con l'Albiceleste, dopo il trionfo in Qatar. Ma il biennale sottoscritto allora arriva a scadenza a dicembre, così l'Al Ahli, reduce dal trionfo nella Champions League asiatica, è tornato alla carica. L'idea è di strappare Messi agli Stati Uniti per farne anche il testimonial del Mondiale 2034, in Arabia Saudita. E per questo i sauditi sono pronti a non badare a spese, secondo il quotidiano sportivo francese che evoca una strategia iniziata da qualche settimana. È prevedibile dunque che a Messi venga proposto un ingaggio equiparabile se non superiore a quello versato a Cristiano Ronaldo che ha appena sottoscritto un rinnovo da 400 milioni di euro con l'Al Nassr. Cifre vertiginose che potrebbero eliminare la concorrenza dell'Inter Miami che spera ancora di tenersi stretto il fuoriclasse, a un anno dal Mondiale Usa.
