Sei reti e quattro assist in nove partite, gol all’esordio in Champions: il classe 2005 dell'Eintracht Francoforte è una delle grandi sorprese di questo inizio stagione. E per lui garantisce il compagno Mario Goetze
Piedi buoni, origini turche, ma nato a Ratisbona nel 2005. Credete sia un articolo su Kenan Yildiz? Sbagliato, anche se non ci andiamo troppo lontano. Can Uzun, infatti, è il migliore amico della stellina della Juventus fin da quando erano bambini. A unirli, ovviamente, la passione per il calcio. Hanno iniziato insieme nel piccolo club locale e in estate si ritrovano spesso ad allenarsi nel vecchio campo di casa: è successo anche tre mesi fa, prima della partenza della stagione. A dividerli, invece, una traiettoria quasi all’opposto: Kenan ha preso la via principale, passando per il settore giovanile del Bayern Monaco e approdando poi alla Juve, di cui è diventato ormai un titolare inamovibile. Can ha preso la strada laterale: Norimberga, la Zweite Bundesliga, quindi l’Eintracht Francoforte, con il quale però oggi sta emergendo come uno dei talenti migliori di Germania. Sei reti e quattro assist nelle prime nove partite stagionali, con gol all’esordio in Champions League al Galatasaray, esattamente come aveva fatto l’amico Yildiz un anno fa contro il Psv.
TURCO DENTRO
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Che giocatore è Can Uzun? Trequartista, ma con fisico da mediano (186 centimetri) e corsa da mezzala, calcia indifferentemente con destro e sinistro. In Germania lo paragonano a Mario Goetze, suo compagno all’Eintracht, per la facilità nel destreggiarsi nello stretto e arrivare al tiro o servire passaggi illuminanti ai compagni. “Mario è una leggenda, quando mi parla lo ascolto in silenzio”, ha confessato Uzun. “Can ha un enorme talento e tecnicamente è già un giocatore top-class”, il complimento del campione del Mondo 2014. Eppure, proprio come Yildiz, Uzun ha scelto la Turchia, paese di origine dei suoi genitori. Non che i tedeschi non ci abbiano provato a convincerlo: Rudi Voeller è andato addirittura a casa sua per perorare la causa della Deutscher Fussball-Bund. Niente da fare, per la gioia di Vincenzo Montella. “Tutti devono sapere quanto crediamo in lui, la nostra fiducia nel suo potenziale è immensa”, l’ha incensato di recente il ct della Turchia, che l’ha mandato in campo già 4 volte con la nazionale prima ancora di compiere 20 anni.

FUTURO
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A Francoforte è arrivato nel 2024, dopo i 16 gol in Zweite Bundesliga. Dopo la prima annata di ambientamento, l’esplosione in questo primo scorcio di stagione. E se le prestazioni non calassero, il salto in una big sarebbe quasi scontato. Per gli addetti ai lavori, Can Uzun non è però una sorpresa o un fuoco di paglia. L’Inter, infatti, lo segue dai tempi delle giovanili a Norimberga. Nel frattempo, la concorrenza è decisamente aumentata. Mezza Europa guarda con occhi interessati al talentino turco, legato all’Eintracht da un contratto fino al 2029. Se, però, Yildiz dovesse parlargli di Juve, riuscirebbe a dire di no?