Cinquant'anni fa Roma vide Pelé. Lo marcavano Morini e Sandreani

Roma-Cosmos era un'amichevole, ma la partita passò in secondo piano. C'era in campo Edson Arantes do Nascimento, l'ex calciatore più forte al mondo

Quella sera di cinquant’anni fa - era il 13 settembre 1975 - sessantamila romani ebbero il privilegio di assistere all’ultima apparizione di Pelé in una partita ufficiale in Italia. A loro insaputa, i sessantamila furono testimoni oculari di un evento. La partita in programma era Roma-Cosmos, un’amichevole. Tifosi di fede romanista e appassionati vari, arrivarono allo stadio Olimpico uscendo dagli uffici e dalle fabbriche, infilandosi nel traffico, puntando dritti - in macchina, in motorino, in metropolitana, in autobus, a piedi e in bicicletta - verso il Foro italico. Pelé andava per i trentacinque anni, brillava della sua speciale luce ma era, a tutti gli effetti, una pantera dalle movenze un po’ appannate, talvolta persino lente, zavorrato com’era da vent’anni di calcio ad altissimi livelli e da tutto il peso della gloria guadagnata.