Il club portoghese aveva avviato un procedimento legale contro i nerazzurri per la presunta violazione di una clausola anti-rivali quando il giocatore passò al Benfica nel 2021: respinto ricorso sia dalla Fifa che dal Cas
19 ottobre - 10:25 - MILANO
Termini scaduti senza nuove impugnazioni e lodo “non più riformabile”, così l’Inter può dimenticare Joao Mario. Il centrocampista portoghese fu acquistato dallo Sporting per 45 milioni nel 2016 e, dopo aver rescisso il contratto, nel 2021 finì al Benfica. A quel punto lo Sporting Lisbona avviò un procedimento legale chiedendo 30 milioni per la presunta violazione di una clausola anti-rivali. Il ricorso era stato respinto prima dalla Fifa e poi dal Cas, ora la comunicazione della chiusura del caso a margine del bilancio 2024-25.
La Gazzetta dello Sport
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