
opinione
Contenuto premium
Ha ridato stimoli al gruppo e solidità difensiva al gioco... Poi i nerazzurri di Inzaghi hanno sprecato le loro occasioni
Fabio Capello
24 maggio - 08:11 - MILANO
Non è un miracolo, ma una grande vittoria sì. Antonio Conte ha riportato a Napoli lo scudetto al primo colpo, grazie a uno straordinario lavoro soprattutto sulla testa dei suoi giocatori. Se è vero che gli azzurri lo scorso anno hanno vissuto una stagione orribile, non va dimenticato che nel 2023 con Spalletti avevano dominato il campionato. Conte non è partito proprio da zero come molti vanno dicendo da mesi, ma sicuramente è stato bravo a dare nuovi stimoli a un gruppo che si era perso. Qualcosa di simile è successo anche a me, quando arrivai al Milan dopo Arrigo Sacchi. "In giro pensano tutti che avete la pancia piena, che non avete più voglia di vincere", ripetevo loro per stuzzicarli ad avere una reazione. Funzionò. E sono convinto che Conte abbia fatto qualcosa di simile a Napoli, perché come motivatore è da sempre eccezionale. A livello tattico, invece, il merito di Antonio sta nell’aver ridato solidità e organizzazione difensiva a una squadra che nel 2023-24 imbarcava acqua tutte le domeniche.