Per il terzo anno consecutivo il
Sorrento Calcio (Serie C, girone C) ha chiesto di giocare le
gare interne della stagione 2025/2026 allo stadio Viviani di
Potenza, per via dell'indisponibilità del proprio impianto di
gioco (lo "Stadio Italia"), sottoposto a lavori di
ristrutturazione. E' questo l'esito dell'incontro che si è
svolto oggi presso la Prefettura del capoluogo lucano,
coordinato dal prefetto Michele Campanaro, alla presenza del
presidente della società campana, Giuseppe Cappiello, e di
quello della squadra lucana, Donato Macchia.
Nell'attesa della valutazione e dell'ok da parte della
Prefettura - che già nei due anni precedenti ha espresso parere
favorevole - la società campana ha inteso sottolineare "l'enorme
rammarico per non aver ottenuto, per l'ennesima volta, alcun
tipo di disponibilità per disputare in Campania le proprie gare
interne. Non possiamo sottacere - hanno detto i dirigenti
costieri - come il nostro ennesimo accorato appello sia rimasto
del tutto inascoltato".
"I reiterati dinieghi - hanno concluso - da parte delle
autorità competenti e delle società sportive che detengono in
concessione gli impianti considerati a norma per la Lega Pro,
hanno costretto il Sorrento a chiedere nuovamente ospitalità al
di fuori della propria regione di appartenenza, in particolare
al Potenza Calcio che si è detto disponibile e che ringraziamo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA