Finito il tempo degli esami, si
comincia a fare sul serio. Il Lecce di Eusebio Di Francesco
riparte domani pomeriggio da Genova, inseguendo l'obiettivo
della salvezza. Con un mercato ancora in piena evoluzione, con
alcuni giocatori che vanno e altri che arrivano, il tecnico dei
giallorossi cerca di trovare la quadra in questo primo scorcio
di stagione, almeno sino alla pausa per le nazionali e a mercato
chiuso.
Primo step al Marassi. "Abbiamo iniziato a fare sul serio da
un po', già in Coppa Italia dove non abbiamo preso sotto gamba
la manifestazione - dichiara Eusebio Di Francesco nella sua
prima conferenza di vigilia campionato -. Domani sarà necessario
interpretare bene la gara, in uno stadio e ambiente difficili
per ogni avversario. Sono una squadra che ha una sua identità,
anche se con interpreti diversi. Ha cambiato qualcosa nel modo
di costruire nella zona alta, ma resta la qualità, con elementi
come ad esempio Malinovskyi e Messias. Contro di loro servirà un
Lecce che giochi con spirito battagliero".
Normale che sia ancora un Lecce in piena costruzione, con il
mercato in pieno fermento: "Abbiamo le idee chiare su dove
intervenire con la società - chiarisce il tecnico -. Ho sedici
giocatori da schierare, dobbiamo fare il massimo domani con
questi elementi. Stiamo approntando una rosa definitiva ma credo
che questa squadra possa giocarsi le proprie possibilità anche a
Genova".
Come uscire imbattuti da Marassi? Di Francesco svela la
formula: "Voglio un Lecce ordinato, aggressivo quando
necessario, pronto a ricompattarsi quando serve. Normale che
sulla qualità del gioco mi aspetto uno step ulteriore, ma ci
stiamo lavorando. Domani saremo seguiti da tanti tifosi e
dovremo fare una grande partita anche per loro".
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