Brady: "Seppi che la Juve aveva preso Platini e volevo mollare. Ma poi le regalai la seconda stella"

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L’irlandese e il rigore di Catanzaro : "Mia moglie e Boniperti mi convinsero a giocare ancora, Trap mi chiese di non andare più sul dischetto ma gli disubbidii e segnai. Però con Michel fecero la scelta giusta"

G.B. Olivero

24 maggio 2025 (modifica alle 09:42) - MILANO

Si finisce sempre lì, su quel dischetto. Dici Liam Brady e pensi al rigore di Catanzaro nel 1982, la seconda stella della Juve libera di brillare grazie al tiro glaciale di un campione consapevole di dover lasciare posto e maglia a un fuoriclasse, Michel Platini. Si finisce sempre lì e non è giusto, perché Brady è stato molto altro: regista raffinato dal sinistro morbido e affilato, uomo-squadra, autore della rete decisiva per l’unica vittoria dell’Irlanda contro il Brasile. 

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