L'imbarcazione monegasca ha sfruttato le condizioni meteo ideali coprendo le 500 miglia marine in 38h53'16", un tempo inferiore di oltre sei ore a quello con cui aveva trionfato un anno fa
Maurizio Bertera
22 agosto - 09:47 - MILANO
Era nell’aria ma senza il favore di Eolo, dio dei venti, è impossibile stabilire dei record nella vela. Quindi, Black Jack – la barca vincitrice in tempo reale della 20ª Palermo-Montecarlo – è stata abile a sfruttare le condizioni meteo ideali sul percorso di circa 500 miglia marine. Così si spiega il tempo straordinario di 38 ore, 53 minuti e 16 secondi che abbassa quello che aveva impiegato nel 2024, sempre arrivando prima nel Principato: 44 ore, 34 minuti e 14 secondi. Quasi sei ore in meno, davvero un grande exploit al di là che l’ammiraglia della flotta è uno dei migliori Maxi 100 in acqua, disegnato dallo studio americano Reichel-Pugh. “In poco meno di due giorni abbiamo incontrato tutte le condizioni tipiche del Mediterraneo – ha dichiarato subito dopo il traguardo lo skipper di Black Jack, Tristan Lebrun – tanto è vero che sono state utilizzate tutte le vele che avevamo a bordo. Il colpo di fortuna è stato aver trovato dei temporali con forti raffiche vicino alla Giraglia (l’isola a nord della Corsica, ndc): hanno sbandato la barca anche fortemente e ci hanno messo a dura prova ma al tempo stesso ci hanno fatto toccare la massima velocità”. Comunque una stagione memorabile per Black Jack, il 30 metri del finanziere olandese Remon Vos che corre per lo Yacht Club de Monaco, è stato il migliore monoscafo, in tempo reale, nell’ultima Rolex Fastnet Race.
vuoto
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Black Jack ha fatto il vuoto a poppa. Ha concluso la regata alle 03.55 di ieri e le principali avversarie sono arrivate al traguardo nel giro di 16 minuti in una sorta di volata per il secondo posto. Nell'ordine sono finite il TP52 turco Arkas Blue Moon Sailing Team, il catamarano Falcon di Matteo Uliassi con Shannon Falcone e il VO65 oceanico austriaco Sisi: quest'ultimo era in testa al terzetto fino quando mancavano poche miglia a Montecarlo, ma ha pagato un buco di vento sotto la costa ligure. L’aria molto leggera sta ritardando l’arrivo delle altre imbarcazioni: delle 45 partite il 19 agosto da Mondello, alle nove di oggi, solo 12 erano in porto nel Principato. Quindi le classifiche sono da verificare in molte classi e quelle in tempo compensato proprio da calcolare. Al momento, in testa alla graduatoria IRC si trova No Regret, l’ICE 52 di Edoardo Bonanno mentre nelle due classi ORC guidano Arkas Blue Moon Sailing Team e Bora Fast, un ‘vecchio’ Sunfast 3600, portato da Tommaso Bardazzi.