L'artista si tiene lontana dagli eventi mondani: "Dovrei andare in mezzo a quelle povere disgraziate influencer con il vestito prestato?"
Riccardo Cristilli
6 giugno - 14:53 - MILANO
Amanda Lear in ogni intervista regala sempre degli aneddoti indimenticabili, dei particolari curiosi della sua lunga vita. Arrivata a 85 anni, avendo conosciuto e spesso amato molte personalità importanti, da Salvador Dalì a David Bowie, Lear si è raccontata al settimanale F che l'ha intervistata in occasione della presentazione della mostra The Eye of Amanda Lear, allestita a Milano alla Galleria Spazio Guido Tommasi.
amanda lear "non chiamatemi icona"
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"Non mi piace il termine musa" ha dichiarato con la sua solita fermezza Amanda Lear, nonostante per 16 anni sia effettivamente stata la musa di Dalì. "Nemmeno il termine icona apprezzo, le icone stanno al cimitero" ha aggiunto sottolineando di vedersi "un po' ingrassata e con le rughe, ma non mi drogo e non bevo, non ho bisogno dell'analista". Attraverso i 50 dipinti su tela e carta esposti nella mostra, è tornata al suo primo grande amore, la pittura: "Ho studiato all’Accademia di Belle Arti e non potevo immaginare che a una sfilata Paco Rabanne mi avrebbe presentato Salvador Dalí". Sedici anni insieme eppure pensava fosse antipatico: "Preferivo Picasso, De Chirico, Magritte. Non eravamo d’accordo. Lui diceva che Rembrandt era un orrore, Chagall faceva schifo, Cézanne non sapeva dipingere, Magritte era 'un piccolo artigiano belga' e De Chirico dipingeva sempre le stesse cose".
Il no ai maneskin
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La musica ha avuto uno spazio importante nella vita di Amanda Lear, che ha raccontato di aver detto di no a Damiano dei Maneskin: "Mi volevano a Sanremo per un duetto. Ho chiesto dei soldi e si sono offesi. Non li conoscevo, ho detto di no. Chi sono questi ragazzi tutti truccati". Un rifiuto di cui non si è pentita e che ha dimostrato ancora una volta come prenda sempre le sue decisioni in modo netto e diretto, senza troppi giri di parole. In autunno farà uscire un nuovo album, il 23esimo della sua lunga carriera e uno dei suoi quadri ne sarà la copertina. La musica l'ha accompagnata per tutta la vita e ha ammesso che anche il disco più brutto che per lei è Tomorrow, scritto in cinque minuti "ha avuto un senso, mi ha pagato la casa". Ha ammesso che le cose le capitano senza che faccia nulla: "Mi cercano, è sempre stato così. Qualcuno lassù decide tutto".
i tronisti vogliono posare per lei
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Nella vita ha avuto diversi amori, ma oggi a 84 anni sta bene da sola insieme ai gatti e ai suoi dipinti. "Mi hanno cercata Berlusconi, Bolognini, quando ho girato lo spot per la San Pellegrino, ricordate il Nano Ghiacciato? Ho cenato con Antonioni, conosciuto Andy Warhol e ieri ho richiamato Jeff Koons" ha raccontato per descrivere la vita mondana fatta in passato e che oggi non le manca. Andare sui red carpet non le interessa: "Ma scherziamo? Insieme a tutte quelle povere disgraziate mezze nude, influencer con il vestito prestato. Certo per un periodo ho dovuto mettermi in mostra anch'io con i vestiti trasparenti, ma non serve a niente...se solo lo avessi saputo trent'anni fa!". Oggi la cercano anche i tronisti reduci da Uomini e Donne che attraverso Instagram si propongono per posare nudi per i suoi dipinti. Ma dice di no a tutti anche perché "ormai i nudi li dipingo a memoria e ho una buona memoria".