A Rio il Cristo Redentore abbraccia la moda e si fa passerella

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Il Santuario del Cristo Redentore, a Rio de Janeiro, ha abbracciato la moda trasformandosi in un palcoscenico d'eccezione per il lancio del Rio Fashion Show, un'iniziativa pensata dall'artista e stilista Alessa Migani per promuovere il know how carioca, che arriverà presto anche a Roma e Parigi. Un'iniziativa che collega il mondo del glamour alla spiritualità e all'impegno sociale. A presentare le 45 creazioni, si sono prestati, tra gli altri, il rettore del Santuario del Cristo, Padre Omar; la famosa Garota di Ipanema, Helô Pinheiro musa di Jobim e Caetano Veloso; il carnevalesco Milton Cunha - tra le massime autorità del sambodromo carioca; e la stessa Alessa, in partenza per l'Europa dove intende organizzare un movimento Rio Fashion Show anche nella capitale italiana. "Roma è la mia città", spiega la stilista all'ANSA e anche "Padre Omar è spesso in Vaticano, siamo legati all'Italia da vincoli forti". L'evento ha riunito alcune centinaia di invitati, con la terrazza ai piedi del Cristo -per l'occasione illuminato di rosa (nel Giorno degli innamorati brasiliano) - che si è trasformata in una passerella, con look ispirati all'iconografia del Santuario, con silhouette fluide, tessuti ricamati, colori eterei e materiali sostenibili. Con l'obiettivo di promuovere l'industria tessile e i piccoli produttori, il Rio Fashion Show si posiziona come un movimento di "soft power", rafforzando il network produttivo sulla scena della moda nazionale e internazionale. I capi portano l'etichetta del fashion design "Made in Rio" con un QR Code che informa sulla loro catena di produzione. La collezione di Alessa Migani è una dichiarazione d'amore per Rio de Janeiro e il Brasile, con stampe ispirate al Cristo Redentore - foto e testi applicati con tecniche digitali e foil, palette di colori in toni tenui e metallici (blu, rosa, oro e argento), tessuti come chiffon, raso, tulle, jersey, twill metallici e sostenibili, nonché pezzi ricamati a mano e plissettati. Ma il progetto ha anche una forte finalità sociale. Sono previsti workshop e corsi di formazione in materia di moda, design e imprenditoria per le donne in situazioni di vulnerabilità assistite dal Santuario diretto da Padre Omar. Le attività si svolgeranno presso un'istituzione partner del Santuario
   

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