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Kenan Yildiz si è raccontanto in un'intervista esclusiva sul sito ufficiale della UEFA. Ha raccontato le tappe del suo percorso in bianconero e parlato in vista del prossimo match in programma di Champions League.
Il gioiellino bianconero, si è raccontato in un’intervista esclusiva al sito ufficiale della UEFA. Kenan Yildiz ha voluto ripercorrere le tappe del suo percorso in bianconero. Di seguito un’estratto dell’intervista.
Indossare la maglia numero 10
“All’inizio ho pensato: “Oh mio Dio, sarò in grado di farcela con il numero 10?”. Ma dopo, non gli ho dato troppo peso. Semplicemente, volevo quel numero, per brillare e divertirmi. E se devo essere sincero, il numero non gioca, sono io che lo faccio. Perciò voglio sempre dare tutto e mostrare ciò di cui sono capace. Spero che finora sia andata bene e voglio continuare così”.
Uno dei migliori talenti d’Europa
“Per te è uno stimolo a fare sempre meglio? Certo, è una grande motivazione, ma io mi concentro sempre su me stesso. Non amo molto i paragoni. Io sono io, non sono simile a nessuno. Ecco perché guardo solo a me stesso”.
La sfida contro il Real Madrid
“E’ fantastico. Ogni bambino sogna di giocare in quello stadio. Credo sia uno dei più belli del mondo e poterci giocare ora è come un sogno che si avvera. E affrontare un club del genere in Champions League è semplicemente incredibile. Spero che andrà tutto al meglio e mi auguro di giocare una grande partita”.
Il paragone con Alessandro Del Piero
“È una sensazione fantastica. La maglia numero 10 è il sogno di ogni bambino e ora la indosso sulle mie spalle, in un club del genere. Dico sempre che non mi piacciono i paragoni tra me e lui, perché lui è una leggenda, ha finito la sua carriera, mentre io sono appena all’inizio. Voglio costruire la mia storia. Però sì, lui è uno di quelli che ho sempre ammirato, e ora sono orgoglioso di poter indossare la sua maglia in questo club”.
