Yamaha, 70 anni di storia. Uno speciale gratuito in edicola

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In edicola il 16 giugno lo speciale gratuito con La Gazzetta dello Sport: motori, musica e visioni che hanno cambiato il mondo

Riccardo Piergentili

15 giugno - 14:01 - MILANO

Ci sono anniversari che si celebrano con una torta e quelli che si raccontano con una corsa. Questa la strada scelta per raccontare i primi 70 anni di Yamaha, un viaggio dentro la sua storia fatta di idee, corse, suoni e persone. Un racconto che La Gazzetta dello Sport propone in edicola lunedì 16 giugno con uno speciale gratuito allegato al quotidiano: un inserto di 24 pagine per ripercorrere un’avventura che ha attraversato strade, circuiti, deserti e mari. E che continua a farlo, con la stessa voglia di stupire del primo giorno.

tecnica e corse

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Yamaha nasce nel 1955, in Giappone, come costola della Nippon Gakki, l’azienda che costruiva strumenti musicali. Ma l’armonia non rimase confinata nelle note: divenne filosofia costruttiva, stile tecnico, metodo. Prima moto? La YA1, una 125 due tempi. Poi la scalata: la YD1, le prime vittorie ad Asama, il debutto mondiale nel ’61, la prima iride con Phil Read nel ’64. E ancora, le magie di Agostini e Roberts, i trionfi di Lorenzo, Rossi e Quartararo. La Yamaha delle corse. Ma anche quella delle idee fuori dal coro: le valvole Ypvs, il telaio Deltabox, il Crossplane, la Gts con braccio oscillante anteriore, la R1 che rivoluzionò le supersportive. Sempre un passo di lato, mai uno indietro.

deserto e acqua

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Ma Yamaha non è solo moto. È musica, è marine, è e-bike, è la voglia di esplorare ogni forma di mobilità con curiosità e rispetto. È Ténéré, Dakar, Peterhansel e Botturi. È XT500, Super Ténéré, Tricity, Niken e MT-07. È anche T-Max, scooter diventato simbolo urbano, e fuoribordo a idrogeno, che portano innovazione dove meno te l’aspetti. È il Kando, il brivido che arriva quando qualcosa supera ogni aspettativa. Yamaha lo insegue, da 70 anni. A modo suo.

una storia

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Nelle pagine dello speciale troverete tutto questo: corse leggendarie, modelli iconici, intuizioni geniali, aneddoti epici e racconti umani. Non una cronologia ma una narrazione. Un cammino fatto di sogni, di tecnica, di passione. Dalla prima nota di un organo riparato a mano fino ai paddock della MotoGP. E sabato 21 giugno la festa dal vivo a Varano de' Melegari.

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