Woolrich chiude l'accordo con il
partner cinese Baoxiniao e nomina Lorenzo Flamini nuovo Ceo del
marchio di abbigliamento. L'operazione segna un traguardo che
apre la strada a una nuova fase di crescita strategica. Con
l'ingresso del brand in questo capitolo, Woolrich riafferma la
sua fiducia in Lorenzo Flamini nominandolo nuovo amministratore
delegato.
Flamini, già in Woolrich dal 2017 come chief financial
officer, ha ricoperto un ruolo fondamentale nell'evoluzione
dell'azienda. Presenza costante lungo il percorso trasformativo
del brand, non solo da una prospettiva finanziaria, ma anche dal
punto di vista strategico e operativo, è stato coinvolto in
momenti decisivi, contribuendo a traguardi cruciali, tra cui
l'operazione che nel 2016 ha dato vita a Woolrich International
ed il passaggio di proprietà a L-GAM nel 2018.
Nel suo nuovo ruolo, Flamini guiderà Woolrich attraverso un
nuovo capitolo, avviato con la partnership con Baoxiniao.
Siglato alla fine del 2024, l'accordo è stato ufficialmente
finalizzato con il closing dell'operazione nel febbraio 2025.
L'intesa conferisce alla società cinese i diritti di proprietà
intellettuale del marchio fuori dall'Europa, rafforzando la
capacità di Woolrich di espandersi in mercati internazionali
chiave. Questo traguardo segna una trasformazione significativa
per il brand, aprendo nuove opportunità di crescita, in
particolare in Cina ma non solo. La nomina di Flamini giunge in
un momento in cui l'azienda avvia una strategia ambiziosa per
accelerare il suo sviluppo internazionale, mentre L-GAM
continuerà a supportare l'espansione di Woolrich in Europa, dove
manterrà la proprietà e la gestione operativa.
"L'Europa resta il nostro mercato di riferimento, dove
continuiamo a operare direttamente attraverso i nostri tre
canali principali: wholesale, DTC ed e-commerce - afferma
Flamini -. Il nostro obiettivo è rafforzare la brand identity
concentrandoci su ciò che ha sempre definito Woolrich:
un'eredità storica che risale al 1830 e una versatilità
intrinseca, radicata nel nostro dna. Ci ispiriamo al nostro
archivio e agli elementi distintivi del marchio,
reinterpretandoli in chiave contemporanea".
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