Come già avvenuto in Qatar, Ferrari ottiene una tripletta in qualifica anche alla 6 Ore di Spa, con Antonio Fuoco sulla numero 50 davanti a Robert Kubica e Antonio Giovinazzi
Alessandro Follis
9 maggio - 16:58 - MILANO
Prosegue il dominio Ferrari nelle qualifiche del Mondiale Endurance 2025: dopo due pole position consecutive di Antonio Giovinazzi sulla 499P numero 51, a Spa-Francorchamps è stato Antonio Fuoco a ottenere il miglior riferimento cronometrico sulla gemella numero 50. Il pilota calabrese ha fermato il cronometro in 1'59"617, precedendo di 347 millesimi la gialla 499P numero 83 di Robert Kubica. Terza posizione per la terza vettura del Cavallino Rampante, quella dei leader del Mondiale, che si è fermata a 584 millesimi dalla pole position con Giovinazzi al volante. Le Rosse di Maranello erano state le più veloci in due delle tre sessioni di prove libere, lasciando intendere la possibilità di ottenere ancora una volta i migliori tempi in qualifica. Dietro di loro, ottima prestazione di Stoffel Vandoorne, quarto sulla Peugeot numero 94, davanti alla Cadillac di Alex Lynn e alla Alpine di Mick Schumacher.
Sempre davanti
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La vettura numero 50 è stata la più veloce in quasi tutte le sessioni disputate sulla pista belga di Spa-Francorchamps, eccetto le seconde prove libere che sono state appannaggio di Porsche. Così, era naturale vedere Antonio Fuoco come il grande favorito per la pole position, nonostante finora il suo compagno di squadra Antonio Giovinazzi fosse stato il migliore dei piloti Ferrari in qualifica con due partenze al palo. Il 28enne specialista dei giri veloci sulla Ferrari numero 50 ha dimostrato subito il suo passo facendo segnare il miglior tempo nella prima sessione di qualifica, precedendo la sorprendente Peugeot di Jean-Eric Vergne. Tra i delusi ed esclusi dalle prime dieci posizioni in griglia spiccano sicuramente le due Toyota, solamente 15esima e 16esima, e le Porsche ufficiali, 12esima e 13esima. Nella sessione decisiva, poi, Fuoco ha abbassato ulteriormente il suo riferimento cronometrico, scendendo sotto il muro dei due minuti: l'unico altro pilota a riuscirci è stato il polacco Robert Kubica sulla gialla 499P di AF Corse. Terza posizione quindi per l'equipaggio leader del Mondiale, con Antonio Giovinazzi a far segnare il tempo.
Rossi nono in GT3
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Dopo i fasti della pole position di Imola, Valentino Rossi si è trovato maggiormente in difficoltà sulla pista di Spa, dove ha ottenuto solamente il nono tempo in qualifica nella sessione decisiva riservata ai piloti con licenza Silver. Il Dottore non è riuscito a migliorare il primo giro cronometrato, anche a causa di alcuni track limits, restando a oltre due secondo dalla pole position della Lexus numero 78 di Finn Gehrsitz. Quinta e settima posizione in griglia, invece, per le Ferrari 296 LMGT3 di Vista AF Corse, con la numero 54 di Flohr-Castellacci-Rigon davanti alla 21 di Heriau-Mann-Rovera.
Hypercar: la classifica dei primi 10
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Ecco i migliori dieci tempi in qualifica della classe Hypercar, con il pilota ad averli ottenuti segnato per primo:
- Ferrari #50 (Fuoco-Molina-Nielsen) 1'59"617
- Ferrari #83 (Kubica-Hanson-Ye) 1'59"964
- Ferrari #51 (Giovinazzi-Calado-Pier Guidi) 2'00"201
- Peugeot #94 (Vandoorne-Duval-Jakobsen) 2'00"218
- Cadillac #12 (Lynn-Nato-Stevens) 2'00"246
- Alpine #36 (Schumacher-Gounon-Makowiecki) 2'00"368
- Peugeot #93 (Vergne-Jensen-Di Resta) 2'00"440
- Bmw #20 (Frijns-Rast) 2'00"456
- Alpine #35 (Milesi-Chatin-Habsburg) 2'00"763
- Cadillac #38 (Bamber-Bourdais-Button) 2'00"887