Thiago Motta, la Juve non ha fatto abbastanza per i 3 punti

2 ore fa 1

"Non volevamo il pareggio, il nostro desiderio era un risultato diverso: purtroppo non abbiamo fatto abbastanza per meritare i tre punti, ora prepareremo la prossima pur avendo poco tempo a disposizione": così il tecnico della Juventus, Thiago Motta, dopo il 2-2 interno contro il Parma. "Andavamo in avanti e poi per errori nostri eravamo costretti a correre all'indietro per 60-70 metri, anche psicologicamente è stato un aspetto che ha dato un vantaggio al nostro avversario - la lettura della gara da parte dell'allenatore - e dovevamo fare meglio la riaggressione: abbiamo sbagliato tanto tecnicamente, ma abbiamo grandi campioni e sono certo che cresceremo sotto questo aspetto". Koopmeiners si è rivisto a metà ripresa dopo tre settimane di stop: "L'ho visto bene, ha fatto 25 minuti di livello e siamo contenti di averlo ritrovato, anche lui ha fatto un bello sforzo perché deve sopportare il dolore, ma ha grande voglia di stare insieme al gruppo" conclude Motta.
    Fabio Pecchia spiega chiaramente le sensazioni dello spogliatoio gialloblù: "Percepiamo molto di più rabbia e rammarico, non c'è dubbio - spiega il tecnico - perché siamo ormai abituati a fare questo tipo di prestazioni, ma ci servono i punti: pure contro Fiorentina e Napoli abbiamo lasciato troppo e così si sommano anche in classifica, dobbiamo proseguire su questa strada perché è quella giusta". L'allenatore sottolinea come ha ingarbugliato la Juve: "Volevamo giocare in zona centrale e attaccare gli spazi, oltre ad alzare i nostri terzini - aggiunge in conferenza stampa - mentre nella ripresa ci abbiamo provato più con le ripartenze perché loro dovevano recuperare: il rammarico è proprio non aver trovato il gol in queste situazioni".
    Anche Adrian Bernabé, tra i migliori in campo del Parma, ammette di avere qualche rimpianto: "Sono d'accordo con il mister, è un buon punto perché è arrivato in uno stadio difficile ma abbiamo troppa necessità di punti perché è da tanto che non vinciamo - riflette lo spagnolo classe 2001 - ed è stato bello giocare allo Stadium, abbiamo percepito la spinta dei loro tifosi ma ha caricato anche noi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi l’intero articolo