Sommer, così no: due errori decisivi su 4 gol. E la difesa resta un problema

3 ore fa 2

Lo svizzero entra in negativo in due delle quattro reti incassate, soprattutto sul 4-3. Chivu ha incassato già sei gol in tre partite

Francesco Pietrella

Giornalista

13 settembre - 21:34 - MILANO

Il famoso detto su Roma vale anche per i muri: non si costruiscono in un giorno. Chivu ha tirato su mattoni su mattoni per un paio di settimane, ma la sfida con la Juve li ha spazzati di nuovo via. Il problema dell’Inter è noto: la difesa. Già sei gol incassati nelle prime tre partite. Un clean sheet contro il Torino, due reti subite dall’Udinese e quattro dalla Juventus. I soliti vecchi problemi continuano ad aleggiare sopra Appiano.

sommer, così no

—  

Al banco degli imputati si parla tedesco. Yann Sommer è entrato in modo negativo in due gol su quattro. Nel primo – frustata di Yildiz da più di venti metri – si è disteso in leggero ritardo, mentre sul destro da fuori di Adzic le responsabilità sono alte. Il gesto del 17 bianconero è da giù il capello – si coordina e calcia da fermo da 25 metri -, ma lo svizzero "alza" quasi il pallone all’incrocio e resta spiazzato dall’esecuzione. Un assist perfetto a quei tifosi che avranno guardato la panchina a caccia di Josep Martinez, preso l'anno scorso per 15 milioni per fare il secondo. Sommer è all'ultima stagione in nerazzurro, a fine stagione saluterà Appiano per lasciare il posto allo spagnolo. Ma non è escluso che il cambio della guardia arrivi già durante l'anno. Chivu in sala stampa ha alzato l’ombrello per proteggere la squadra, ma la difesa dell’Inter è fragile. Figlia dei soliti errori individuali che si porta dietro dall’anno scorso. L’entrata di Akanji avrebbe dovuto garantire solidità, ma l’ex Dortmund è entrato in negativo sul primo gol subito, reo di aver lasciato calciare Kelly. L’unica sbavatura all’esordio con l’Inter.

fragilità difensiva

—  

La gestione difensiva dell’era Chivu è complicata: dieci gol incassati in sette partite tra campionato e Mondiale. Un col Monterrey, un altro con l’Urawa, due col Fluminense, altri due con l’Udinese e quattro con la Juventus. Gli errori di Sommer hanno polarizzato l’attenzione del ko con la Juve, ma la fragilità del reparto è nota. Bastoni ha fatto leva sull’attenzione: “Dovevamo essere più decisi e concentrati, eravamo un po’ stanchi verso la fine. Dopo aver preso 4 gol è difficile parlare bene della prestazione”. L'Ajax è dietro l'angolo. C'è tanto da lavorare.

Leggi l’intero articolo